Covid, Sileri prevede un ritorno alla normalità: "Ci sarà un cambiamento radicale"

Parlando della situazione Covid, il sottosegretario alla Salute Sileri, ha pronosticato un ritorno alla normalità, affermando che "nelle prossime settimane ci sarà un cambiamento radicale della nostra vita"

Intervistato sull'attuale situazione Covid, il sottosegretario Pierpaolo Sileri ha rassicurato i cittadini rivelando che "stiamo andando verso un ritorno alla normalità". "Siamo in una fase di transizione ma nelle prossime settimane ci sarà un cambiamento radicale della nostra vita", ha detto ai microfoni de L'Italia s'è Desta, su Radio Cusano Campus. Le affermazioni di Sileri trovano peraltro riscontro negli ultimi provvedimenti del governo sulla scadenza illimitata del Green pass e sulla possibilità per i turisti Ue di entrare in Italia senza tampone.

Covid, Sileri: "presto la rimodulazione di alcune regole"

Il sottosegretario alla Salute Sileri ha poi parlato dell'attuale situazione pandemica e dei futuri interventi da attuare per potenziare il Sistema Sanitario Nazionale. Proprio nei giorni scorsi, Walter Ricciardi - consulente del ministro Speranza - ha denunciato la mancanza di personale negli ospedali, che non permette di "occuparsi pienamente di chi non ha il Covid", sottolineando che servirebbe assumere 50 mila persone.

"Le persone devono essere formate e la formazione del medico passa attraverso un percorso che non può essere ridotto. Sono aumentate le borse di studio così come i posti nelle scuole di medicina. Stesso discorso per gli infermieri: certe figure non si trovano dietro l'angolo. Si può aprire ai medici stranieri residenti in Italia, ma serve tempo. Questo è il frutto di politiche passate e necessità di bilancio che hanno portato da una parte a far quadrare i conti e dall'altra a delle carenze strutturali e di personale del sistema sanitario. I fondi che il SSN sta mettendo in più dall'inizio di questa legislature quelli del PNRR tenderanno a colmare molti problemi strutturali ma la parte formativa ha bisogno di tempo".

"Non servirà l'obbligo vaccinale per tutti"

Sileri ha inoltre spiegato che potrebbero essere allentate le restrizioni del green pass: "L'alta percentuale di vaccinati così come la circolazione di un virus che è un po' meno temibile rispetto alla variante delta ci permettono una rimodulazione di alcune regole e la rimozione della burocrazia che oggi serve per l'uscita dagli isolamenti. Va rivista quella che è la durata del green pass per chi ha completato il ciclo vaccinale. Bisogna anche rimodulare le regole per la scuola visto che anche tra i ragazzi e le ragazze aumentano i vaccinati. I provvedimenti verranno fatti sulla base dei dati ma direi che ormai ci siamo".

Il sottosegretario ha affrontato anche il tema dell'obbligo vaccinale: "Non credo servirà avere un obbligo per tutti. Bisognerà, nel tempo, passare ad una vaccinazione per il Covid fatta come quella per l'influenza, ovvero rivolgendosi soprattutto alle categorie più fragili. Anche questo però ce lo diranno i dati. Siamo in una fase di transizione ma nelle prossime settimane ci sarà un cambiamento radicale della nostra vita, un progressivo ritorno alla completa normalità".