Greta Baccaglia: parla Andrea Serrani, l'uomo che l'ha molestata: "La mia fidanzata mi ha chiesto...."
È stato identificato l'uomo autore della molestia sulla giornalista Greta Baccaglia. Si chiama Andrea Serrani e intervistato dalla stampa ha chiesto scusa e rivela cosa gli ha detto la fidanzata
L'uomo che ha molestato in diretta televisiva Greta Baccaglia è stato identificato nelle ultime ore. La polizia già era a conoscenza delle sue generalità, ma ora, dopo che è trapelato alla stampa, il suo nome è diventato di dominio pubblico. Si chiama Andrea Serrani ed è un ristoratore anconetano proprietario della trattoria Il Ranocchiaro a Chiaravalle. Raggiunto nelle ultime ore da una emittente radio toscana ha commentato la notizia.
Le parole di Andrea Serrani sulla molestia alla giornalista Greta Baccaglia
"Sono sinceramente dispiaciuto e chiedo scusa alla giornalista" ha dichiarato l'uomo durante l'intervista. Sembra che delle conseguenze del suo gesto impulsivo si sia reso conto quasi immediatamente: "Non volevo parlare con nessuno, solo andare alla macchina." E ancora: "Ho sbagliato e chiedo scusa: voglio incontrarla quando sarà possibile, quando lei vorrà. Ho chiesto scusa, e ci mancherebbe." Infine rivela anche un dettaglio privato: "Non sto bene per quello che ho fatto. E' stato uno sbaglio. A casa mi hanno detto come mi fosse venuto in mente, me l'ha detto anche la mia compagna. Sanno che non sono una persona cattiva. Stiamo passando tutti i dispiaceri possibile del mondo."
Cosa è successo nel post partita con Greta Baccaglia
È appena finita Empoli-Fiorentina e la giornalista Greta Baccaglia si collega da fuori lo stadio per raccogliere le impressioni di alcuni tifosi. Pochi secondi dopo l'inviata viene palpeggiata da un uomo che si allontana velocemente. La Baccaglia, interdetta, farfuglia le prime parole che gli vengono in mente: "Scusami? Non puoi fare questo, mi dispiace". Ma dallo studio la invitano a una calma che in queste ultime ore è stata oggetto di polemica: "Non te la prendere". Nelle ore seguenti è stata tanta la solidarietà nei confronti della donna, che ha così commentato: "Davvero non mi aspettavo tutto questo: i messaggi di solidarietà, le dichiarazioni dei politici. Mi stanno chiamando in tantissimi. Mi dispiace non riuscire a rispondere a tutti. Ci sono messaggi che non ho ancora letto."