Friuli Venezia-Giulia prima regione in Giallo: dopo un anno di campagna vaccinale siamo tornati a "strega comanda color"

La prima regione a rivedere la zona gialla è il Friuli Venezia-Giulia. Dopo una campagna vaccinale durata un anno, eccoci tornati dunque al punto di partenza

La prima regione a tornare in zona gialla, dopo un anno di campagna vaccinale, è il Friuli Venezia-Giulia. Le zone gialle sembravano ormai lontane, ma siamo di nuovo punto e a capo. Il Friuli è stato sicuramente scosso dalle numerose proteste dei no vax e no Green pass al porto di Trieste. E subito i media hanno dato la colpa dell'aumento dei contagi tra i vaccinati ai non vaccinati. Un paradosso assurdo che, come ogni menzogna, a furia di essere ripetuto, sta diventato la verità accettata da tutti. 

Il Friuli Venezia-Giulia è la prima regione in zona gialla 

La possibilità di entrare in zona gialla per il Friuli era già un'ipotesi quasi certa dopo l'aumento dei ricoveri ordinari e in terapia intensiva, con oggi però arriva l'ufficialità. A comunicarlo è il governatore Massimiliano Fedriga che d'accordo con il governo durante il vertice tra regioni e governo che si è tenuto questa settimana, ha deciso di anticipare i provvedimenti restrittivi nei confronti dei non vaccinati. Il nuovo decreto che comprende il Green pass rafforzato dovrebbe entrare in vigore a partire dal 6 dicembre 2021, ma a fare da cavia a tale provvedimento sarà proprio il Friuli. Ad entrare in zona gialla anche la provincia autonoma di Bolzano. Il cambio di colore avverrà ovviamente a partire da lunedì, il Friuli è in anticipo anche sul bollettino settimanale sul Covid-19, che di solito si tiene il venerdì.

Friuli Venezia Giulia, cosa si potrà fare in zona gialla 

La frase "le regole sono sempre le stesse", non potrà più essere utilizzata. A partire da lunedì cambieranno in maniera drastica tutte quelle cose che erano consentite anche in zona gialla, ma stavolta solo per i non vaccinati; potranno ancora "respirare" coloro che hanno completato il ciclo vaccinale. Dal 29 Novembre 2021, in Friuli, i non vaccinati non potranno accedere a nessuna attività sociale, tra queste: bar, ristoranti, cinema, teatri, stadi, palazzetti, palestre e piscine. Sono esenti da questo provvedimento coloro che non possono sottoporsi al vaccino per motivi medici e gli under 12 anche se vaccinati. Non sarà più valido il tampone negativo per ottenere il Green pass, questo sarà utilizzato solo per recarsi sul luogo di lavoro o per prendere treni ed aerei. Per coloro che non sono vaccinati, dunque, si torna quasi a regime di lockdown, in quanto potranno solo uscire, al di là del lavoro, per esigenze di prima necessità o per passeggiate all'aria aperta.