29 Giugno 2021
Carabinieri e soccorsi (fonte foto Lapresse)
A Sassari una bimba di 5 mesi è stata trovata in fin di vita con un sacchetto di plastica intorno alla testa. Ora la piccola si trova in ospedale e lotta per non morire. Il soffocamento provocatole dal sacchetto le ha impedito di respirare per diversi minuti e questo per lei potrebbe diventare fatale. A chiamare i soccorsi era stata la madre, che aveva trovato la figlia diversa nel suo lettino e avrebbe anche tentato di rianimarla. Ora sarà la Procura di Sassari a fare luce sull'accaduto, intorno al quale però ci sono ancora molte ombre.
Cos'è successo in quei terribili minuti che potrebbero costare la vita della bimba di 5 mesi? E come mai la piccola aveva un sacchetto intorno alla testa? É stato solo un incidente? La Procura sta indagando e intanto il sostituto procuratore di Sassari, Paolo Piras, ha iscritto entrambi i genitori nel registro degli indagati con l'ipotesi di reato di abbandono di minore. Gli investigatori parlano di lesioni gravissime e i carabinieri del Nas hanno già effettuato diversi sopralluoghi e accertamenti nella casa della famiglia.
Secondo le prime ricostruzioni, la mamma aveva lasciato la piccola nel lettino per recarsi in un'altra stanza. Accanto alla piccola si trovava il fratello di 4 anni. Potrebbe infatti essere stato proprio lui a soffocare, per gioco, la sorellina, mettendole il sacchetto intorno alla testa. Quando i genitori se ne sono accorti dicono di aver cercato di rianimarla. Intanto il marito della donna ha chiamato il 118 che è arrivato tempestivamente. La piccola è stata poi prima portata nel reparto di Rianimazione del Santissima Annunziata di Sassari e dopo qualche ora trasferita con un volo dell'aeronautica militare al Gaslini di Genova.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia