15 Aprile 2021
Fonte: lapresse.it
Il Governo dovrebbe acconsentire a maggio le prime riaperture di bar, ristoranti, palestre e molte altre attività, le quali dovranno però rispettare nuove regole. Tra le linee guida dalle Regioni, che oggi, giovedì 15 aprile, le sottoporranno al governo in vista delle riaperture di maggio, ci sono anche le distanze tra clienti per tornare nei bistrot, nelle osterie e in trattoria. Inoltre presenti le regole da tenere per giocare a carte o per leggere il giornale.
Le regioni fanno una prima raccomandazione per le riaperture delle attività a maggio 2021. "Occorre privilegiare le prenotazioni e", fa sapere l'Adnkronos, "disporre i tavoli in modo da assicurare il mantenimento di almeno 2 metri di separazione tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti al chiuso e di almeno 1 metro di separazione negli ambienti all’aperto (giardini, terrazze, plateatici, dehors)".
Per quanto riguarda i ristoranti, le linee guida riguardano sia il pranzo sia la cena. "Le misure", si legge nella bozza, "se rispettate, possono consentire lo svolgimento sia del servizio del pranzo, che della cena".
Per quanto riguarda i bar, "dopo le 14 consentire solamente la consumazione al tavolo", si legge nella bozza. "Per la consumazione al banco assicurare il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 2 metri tra i clienti, a eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggetti al distanziamento interpersonale". Inoltre, "Laddove possibile - raccomandano le Regioni nel 'capitolo' dedicato alla ristorazione - privilegiare l’utilizzo degli spazi esterni (giardini, terrazze, plateatici, dehors), sempre nel rispetto del distanziamento di almeno 1 metro".
Le nuove regole però coprono tutti gli aspetti della quotidianità interrotta a inizio 2020. Ecco dunque spuntare fuori regole che riguardano il giocare a carte e il leggere i giornali ai tavolini dei bar. "È consentita la messa a disposizione, possibilmente in più copie, di riviste, quotidiani e materiale informativo a favore dell’utenza per un uso comune, da consultare previa igienizzazione delle mani" si legge nella bozza.
"Sono consentite le attività ludiche che prevedono l'utilizzo di materiali di cui non sia possibile garantire una puntuale e accurata disinfezione (quali ad esempio carte da gioco)". Ma devono essere "rigorosamente rispettate le seguenti indicazioni: obbligo di utilizzo di mascherina, gienizzazione frequente delle mani e della superficie di gioco". E naturalmente il "rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1 metro sia tra giocatori dello stesso tavolo sia tra tavoli adiacenti. Nel caso di utilizzo di carte da gioco è consigliata inoltre una frequente sostituzione dei mazzi di carte usati con nuovi mazzi".
Le linee guida, precisa infine la bozza, si applicano per ogni tipo di esercizio di somministrazione di pasti e bevande come "ristoranti, trattorie, pizzerie, self-service, bar, pub, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie" anche se collocati nell’ambito delle attività ricettive, all’interno di stabilimenti balneari e nei centri commerciali e per "l’attività di catering".
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