16 Febbraio 2021
“Presto avremo problemi più seri”. A lanciare l’allarme è Massimo Galli, primario di malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, preoccupato per la diffusione della variante inglese del coronavirus in Italia. "Le avvisaglie ci sono se guardiamo al di là del nostro naso, dobbiamo vedere cosa succede negli altri paesi. Non ci siamo inventati noi le varianti, ci sono e sono più contagiose. E’ un dato di fatto, non possiamo fare una trattativa sindacale o politica con il virus ha affermato Galli a Mattino5.
"E' inutile fare il discorso del disastro che sta provocando questo virus, siamo tutti d’accordo che vorremmo riaprire tutto. Ma io mi ritrovo il reparto invaso dalle nuove varianti, questo riguarda tutta Italia e mi induce a dire che presto avremo problemi più seri. Chi, compreso il sottoscritto, vi dice ‘bisogna chiudere di più’ può incorrere nel rischio di esagerare, ma il rischio di esagerare è inferiore alla probabilità di avere ragione. Il numero di casi superiore in Inghilterra, Francia e Spagna indica che le varianti si sono diffuse prima: dalla Gran Bretagna, la variante inglese ha varcato la Manica e sta scendendo" ha proseguito.
Il virologo, poi, si è schierato con Walter Ricciardi, da due giorni sotto accusa per aver invocato il lockdown come unica misura per abbassare la curva dei contagi. “Ricciardi -dice Galli- è uno di quelli che ha tenuto la barra dritta. Qualcuno dovrebbe vergognarsi di quello che ha combinato quest’estate. Non parlo solo di qualche collega ma anche di una parte dei media che ha fatto riferimento ad un virus morto e ad una malattia che non esisteva".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia