09 Giugno 2023
Copiose macchie di sangue ovunque, tantissime, tanto che gli operatori del Ris inizialmente avevano pensato ad un problema della strumentazione luminol e a un falso positivo, invece quelle enormi macchie evidenziate in blu, indicano il sangue di Giulia Tramontano che dopo essere stata uccisa, è stata trascinata lungo la rampa delle scale che conducono dall'appartamento ai box sottostanti.
I rilievi dei carabinieri del reparto investigazioni scientifiche hanno fatto emergere uno scenario surreale. All'arrivo nell'appartamento dell'omicidio i militari avevano notato un ordine e una pulizia che gli inquirenti hanno definito "maniacali". Impagnatiello aveva ripulito tutto accuratamente convinto di non lasciare tracce. In realtà, questo era presente nel salone di casa, in bagno, sul pianerottolo e sulle scale. Diverse macchie, come mostrano le foto diffuse dall'Arma dei carabinieri, sono state rilevate su un carrellino portapacchi che Impagnatiello ha acquistato dopo il delitto e che, secondo gli inquirenti, è servito per trasportare il corpo di Giulia.
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