Whirlpool, la protesta degli operai si sposta al centro di Napoli

Si sta spostando verso il centro città la protesta degli operai della Whirlpool, iniziata questa mattina a Napoli. Prima i lavoratori si erano riuniti nei pressi dello svincolo autostradale che lambisce lo stabilimento di via Argine.

La decisione è stata presa dopo l'incontro con il prefetto di Napoli, il quale ha annunciato un comunicato, previsto in giornata, da parte del presidente del Consiglio, nel quale si informa di un imminente incontro con l'amministratore delegato di Whirlpool Corporation, Marc Bitzer.

"Abbiamo ringraziato il prefetto per la sensibilità che ha avuto nei nostri confronti - ha affermato un delegato della Rsu, parlando con i manifestanti - ci ha letto le lettere che ha inviato a Conte, Lamorgese e Patuanelli. Ci ha comunicato che oggi ci sarà un comunicato stampa del presidente del Consiglio in cui si annuncia un incontro con l'amministratore delegato della Whirlpool. Noi abbiamo risposto che va bene questo primo passaggio, sgomberiamo l'autostrada ma saremo in città a manifestare fin quando non arriva un messaggio certo".

Il motivo della protesta è la chiusura dello stabilimento prevista per sabato prossimo, 31 ottobre. Oggi, mercoledì 28 ottobre 2020, operai e impiegati della Whirlpool stanno effettuando otto ore di sciopero - proclamate dalle organizzazioni sindacali di categoria - per sollecitare il governo ad un intervento deciso sulla multinazionale per scongiurare la cessazione delle attività produttive.