17 Settembre 2020
I quattro ragazzi accusati dell'omicidio di Willy Monteiro Duarte avrebbero percepito indebitamente, come reddito di cittadinanza, somme per un totale di 33mila euro. Marco e Gabriele Bianchi, Francesco Belleggia e Mario Pincarelli, avrebbero "omesso di indicare nelle autocertificazioni compilate dati dovuti, creandosi in tal modo le condizioni per accedere al beneficio". La Guardia di Finanza di Colleferro li ha denunciati per violazione della legge che regola il reddito di cittadinanza alla procura di Velletri e li ha segnalati all'Inps per il recupero della somme, dopo aver svolto degli accertamenti.
"Non abbiamo mai ricevuto o chiesto il reddito di cittadinanza". Lo hanno affermato i fratelli Marco e Gabriele Bianchi, arrestati per l'omicidio di Willy Monteiro Duarte, il giovane 21enne ucciso a Colleferro. I due sono indagati per omicidio in concorso con Francesco Belleggia e Mario Pincarelli.
La loro dichiarazione sul reddito di cittadinanza, resa durante l'interrogatorio, è stata confermata anche dal legale. "In sede di interrogatorio i miei assistiti - ha detto Pica - hanno affermato di non avere mai ricevuto il reddito di cittadinanza. Di non sapere neanche di cosa si tratta".
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