14 Giugno 2020
Statua Indro Montanelli imbrattata, foto LaPresse
La statua di Indro Montanelli, collocata nell'omonimo giardino di via Palestro nel centro di Milano, è stata imbrattata con della vernice rossa. "Razzista, stupratore" hanno scritto gli autori dell'azione sulla statua. Sui social è stato pubblicato il video che immortala l'imbrattamento, rivendicato da Rete Studenti Milano e LuMe (Laboratorio universitario Metropolitano).
Sulla statua di Indro Montanelli sono stati versati almeno quattro barattoli di vernice rossa, che sono poi stati lasciati sul posto dagli autori, che per ora sono ignoti, insieme ad alcuni sacchetti di carta. La vernice, inizialmente gettata sul viso, è poi colata ricoprendo gran parte della statua. "Chiediamo, ad alta voce e con convinzione, l'abbattimento della statua a suo nome" è stato scritto. Nei giorni scorsi l'associazione di Sentinelli ne aveva chiesto la rimozione con una lettera indirizzata al sindaco di Milano Giuseppe Sala. Il gesto segue l'onda delle manifestazioni antirazziste scoppiate in America in seguito all'uccisione di George Floyd e che sono dilagate in quasi tutto il mondo.
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo per imbrattamento a carico di ignoti. E' stato disposta la visualizzazione di tutti i filmati delle telecamere nei pressi del parco per cercare di individuare gli autori.
"Io penso che la statua di Montanelli debba rimanere lì" ha affermato il sindaco di Milano Giuseppe Sala. "Ciò nondimeno - ha aggiunto - sono disponibile a qualunque confronto sul tema del razzismo e sul tema Montanelli. Quando volete". "Noi quando giudichiamo le nostre vite possiamo dire la nostra è senza macchie, senza cose che non rifarei? Io metto le mani avanti, la mia vita no - ha continuato - ho fatto errori e cose che vorrei non aver fatto. Ma le vite vanno giudicate nella loro complessità. Per tutti questi motivi penso che la statua debba rimanere lì".
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