21 Ottobre 2024
Fonte/crediti: (a dx) il cast di "Reading Lolita in Teheran" Ph. Eitan Rikils - Press material Rome Film Festival, (a sx) Roberta Beta - Ph. Alessandra Basile; fotomontaggio di Alessandra Basile
*
Alla Festa del cinema di Roma è stato presentato "Reading Lolita in Teheran" di Eran Riklis con Golshifteh Farahani, Zar Amir-Ebrahimi, Mina Kavani, fra gli interpreti.
Abbiamo chiesto alla giornalista Roberta Beta, che fece il suo debutto televisivo partecipando alla prima edizione del Grande Fratello, nel lontano 2000, e che intraprese poi una carriera nella radio, sviluppando anche una capacità critica cinematografica, un parere su alcuni film qui presentati, sia prime che non.
Nella video-pillola che segue, Roberta ci dice la sua su "Reading Lolita in Teheran". Buona visione di video e film!
"Reading Lolita in Teheran" è un film italo-israeliano - cosa questa che non può non suscitare una reazione - che, nei suoi 108 minuti di montato, ci racconta, ispirandosi all'omonimo romanzo di Azar Nafisi (2003), di una professoressa di letteratura angloamericana che, nel 1979, dopo la rivoluzione di Khomeini, rientra a Teheran, con il marito, un ingegnere civile pure lui iraniano.
L'amore per la lettura porta la protagonista a viaggiare con testi quali "Il grande Gatsby" (Fitzgerald), "Orgoglio e pregiudizio" (Jane Austen) e, come da titolo, "Lolita" (Vladimir Nabokov), tutti capolavori ritenuti fortemente pericolosi dalla legge locale, specie per una donna. La donna si trova a combattere per poter spiegare la letteratura dell’Occidente a ragazzi e ragazze sempre più indottrinati dall'Islam.
La regista del film, Eran Riklis, in passato ha diretto "La sposa siriana" e "Il giardino dei limoni", sempre con Golshifteh Farahani.
"Questi film di denuncia ci fanno capire la fortuna, per noi donne, abbiamo di vivere in Occidente" (R. Beta)
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia