Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Fratelli di Crozza, Alessandro Giuli: "Anni fa avrei detto: Virzì, sai dove te lo devi infilare l’ovosodo?"

Maurizio torna nei morbidi panni del Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, che di recente ha presentato le linee guida del suo governo.

11 Ottobre 2024

Nella nuova puntata di Fratelli di Crozza, in onda ogni venerdì in prima serata su Nove e in streaming su discovery+, Maurizio torna nei morbidi panni del Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, che di recente ha presentato le linee guida del suo governo: “Le dinamiche  diluvionistiche dell’elargizionismo alla sfera leninistica… hanno indotto uno svalvolanismo… ovoidale. Tradotto, ci siamo rotti il ca**o… di dare i soldi a Nanni Moretti. Quando parlo di Diluvionismo… è sinonimo di… “a pioggia”. Sì, certo, avrei potuto dire “stop ai contributi a pioggia” ... ma così avrei dimostrato il censu-rizza-zionismo di cui il governo è orgogliosamente pregno. Vede però… come lo dico in maniera elegante… morbida. Anni fa avrei detto: Virzì… sai dove te lo devi infilare l’Ovosodo? Quindi quando dico che la quarta rivoluzione epocale della storia delineante un’ontologia intonata alla rivoluzione permanente dell’infosfera globale… il mio è solo machismo filosofico per dimostrare che ce l’ho molto più lungo io rispetto a Veltroni. Il pensiero. Quando io invito a ricordare la lezione di umanesimo integrale che la civiltà del Rinascimento ha reso universale, è un modo elegante per dire che con me alla Cultura… Sorrentino… sì… ma gommista. Bellocchio… certo… ma idraulico. Ma io essendo morbido… mi esprimo dicendo che in questa prospettiva è un’illusione ottica pensare a una distinzione di categoria. Vede… ammorbidisco. Giuli… l’ammorbi-destra rende profumate anche le vendette più feroci.»

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400