Capua: “Se mi si chiede se arriverà una nuova pandemia, devo dire di sì. Se mi si chiede se il covid andrà via, devo dire di no”

All’Italian Pavillion, durante il Festival del Cinema di Venezia, con Ilaria Capua, che ha appena ricevuto un premio durante "Women in Cinema Award" all'Hotel Excelsior, presso il Lido di Venezia, ed ha rilasciato un'intervista al Giornale d'Italia:

"Sono felicissima di essere tornata a Venezia e molto molto contenta di questo riconoscimento, che arriva a una persona, che si sente proprio come Forrest Gump: un pesce fuor d’acqua. Ma rappresento le tante, tantissime donne, che lavorano nel mondo scientifico, a volte spesso dietro le quinte e a cui vengono strappate le ali. E’ importante che ci facciamo sentire, che facciamo sentire le nostre storie, per ispirare anche le nuove generazioni, perché c’è un disperato bisogno di donne che si occupino di scienza. In tanti ambiti: nell’ambito biomedico, nell’ambito dell’ambiente, nell’ambito della tecnologia. Quindi, forza ragazze: sappiamo di esserci e guardiamo al futuro con speranza. Lei ha raccontato che è dovuta andare all’estero, per avere un riconoscimento adeguato… Io sono andata all’estero, benché abbia fatto la mia carriera scientifica largamente in Italia. Questa storia è stata raccontata in un film, interpretato da Anna Foglietta e diretto da Costanza Quatriglio, con la sceneggiatura di Francesca Archibugi, ed è una storia di una ricercatrice italiana, delle tante salite che bisogna fare, ma alla fine ha un bel finale, perché le cose, alla fine, sono andate molto bene. Lei è diventata un volto noto in un preciso periodo storico. Cosa ci possiamo aspettare per il futuro? Le pandemie fanno parte della storia dell’uomo, e quindi quando mi si chiede se arriverà una nuova pandemia, purtroppo devo dire di sì. E quando mi si chiede se il covid andrà via, purtroppo devo dire di no. Perché la storia ci insegna ben altro, ma siamo ben organizzati per far fronte a questa e ad altre pandemie.”