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Fratelli di Crozza, Di Battista: "Potevo farmi dare un incarico, come ha fatto qualcun altro che si prende 13.000 euro al mese"

Maurizio Crozza nei panni di Alessandro Di Battista alla ricerca di qualcosa da fare e di qualcuno con cui “schierarsi”

28 Aprile 2023

Nella nuova puntata di FRATELLI DI CROZZA - in onda il venerdì in prima serata sul NOVE e in streaming su discovery+ - il ritorno di Maurizio Crozza nei panni di Alessandro Di Battista alla ricerca di qualcosa da fare e di qualcuno con cui “schierarsi”: “... sono stato 5 anni in Parlamento, potevo andare in Europa, potevo diventare ministro, potevo farmi dare un incarico, abbassare le orecchie, dire sempre sì come ha fatto qualcun altro che adesso si prende 13.000 euro al mese per andare nel Golfo Persico. Ma io non voglio andare in nessun Golfo Persico, voglio rimanere qui con voi, a fare cose, a pulire parchi, a fare leggi ma anche carteggiare i pali della luce arrugginiti e poi magari la notte mappare il potere e poi battesimi, cresime, apparecchiare, sparecchiare, perché da cosa nasce cosa… l’importante è non parlarsi addosso.” - e sull’impegno del passato - Io mi ricordo quando ero sul palco del Circo Massimo con Sara, davanti a 200 mila persone, io facevo una battuta e partiva il boato mi veniva da piangere.. [..] Poi improvvisamente sono sparito perché io non mi sono allineato al potere, ho preferito aprire un bar, viaggiare in Colombia con Sara, poi tornare e chiudere il bar, poi ho provato a fare il falegname, poi gli attacchi a rondine, poi delle idee sulla mouquette... l’importante è non parlarsi addosso...” 

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