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Sinigallia (Progetto Arca): “Con supporto di JTI 10 appartamenti per famiglie bisognose, nel '25 altri 20 a Baggio; in 30 anni assistite 82.000 persone"

Il Giornale d’Italia ha intervistato Alberto Sinigallia, Presidente di Fondazione Progetto Arca: “Lavoro e casa colonne portanti dell'integrazione"

17 Luglio 2024

Alberto Sinigallia, presidente di Fondazione Progetto Arca, in occasione dell’inaugurazione del nuovo Housing sociale di via Bodio (MI) con il sostegno di JTI Italia, ha dichiarato a Il Giornale d’Italia:

"Inauguriamo oggi il nuovo Housing sociale di Viale Bodio; si tratta di dieci appartamenti completamente ristrutturati e arredati che accoglieranno famiglie con bambini e persone in integrazione lavorativa.

La casa è fondamentale. Fondazione Progetto Arca è infatti promotrice dell'Housing First, la casa prima di tutto, soprattutto per le persone senza dimora, perché senza casa non si può trovare un lavoro e soprattutto una dignità, che per le persone che si devono integrare è importantissima, perché dà fiducia in loro stessi affinché possano intraprendere un nuovo cammino"

Un viaggio in Fondazione Progetto Arca a supporto delle famiglie. 


"Progetto Arca nasce 30 anni fa sulla missione di fratel Ettore Boschini, frate storico di Milano, che assisteva ogni sera i senza dimora in Stazione Centrale. E questa è ancora la nostra mission principale. Però ci siamo accorti nel tempo che oltre a dare il cibo, i sacchi a pelo e l'empatia alle persone che soffrivano in strada, ci voleva anche un percorso di integrazione. E così negli anni successivi abbiamo iniziato a creare a dormitori, abitazioni. Attualmente abbiamo 1200 persone che tutti i giorni dormono nei nostri centri. Abbiamo 140 case. Abbiamo creato otto anni fa un'impresa sociale che gestisce l'abbazia di girasole. Si chiama Impresa Sociale Progetto Mirasole, e lì diamo formazione e integrazione lavorativa alle persone. In 30 anni abbiamo assistito 82.000 persone e il 77% si sono integrate nel mondo lavorativo e abitativo"

State lavorando a qualcos'altro in questo momento? Cosa c'è in cantiere?

"Stiamo aprendo molti social market perché vogliamo evitare che le persone cadano negli sfratti, per cui con l'aiuto alimentare riusciamo con l'educatore finanziario a evitare la cronicizzazione. E poi sicuramente l'housing, abbiamo una sfida per il prossimo anno di venti appartamenti che dobbiamo costruire a Baggio: lavoro e casa sono i due binari fondamentali, le due colonne portanti per l'integrazione"

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