29 Novembre 2022
Il comune di Bergamo ha deciso di adottare una interessante iniziativa volta ad incentivare la mobilità sostenibile, attraverso un curioso sistema di pagamenti chilometrici per tutti i cittadini che intendono sostituire la propria auto. L'iniziativa green è volta a raggiungere le emissioni zero o quantomeno abbatterle notevolmente. Il tutto viene realizzato attraverso un kit denominato PIN bike, che viene applicato sulla ruota ed è a tutti gli effetti un GPS, capace di captare sia i chilometri percorsi e sia le direzioni ricoperte dagli utenti.
Questi potranno visualizzare tutti i dati relativi alle loro pedalate direttamente dall'applicazione del loro telefonino: infatti sono inseriti sia i dati relativi al guadagno giornaliero, sia la quantità di CO2 risparmiata grazie alle loro pedalate.
Il kit comprende vari attrezzi necessari per la manutenzione della propria bici come l'adattatore per il gonfiatore per le ruote disponibile alle pompe di benzina, supporto per lo smartphone, luce led di segnalazione, targa catarifrangente.
Bisogna anche specificare che il comune di Bergamo non è l'unico ad aver deciso di intraprendere questa iniziativa. Abbiamo infatti alcune aziende private che hanno deciso di suggerirlo ai propri dipendenti, ma anche alcuni comuni e, precisamente, 11 comuni nel Torinese, la città di, Bari, Foggia, Bergamo ed 11 comuni della zona Ovest nell'Area Metropolitana di Torino.
L'ente comunale prevede l'erogazione di un contributo economico direttamente ai ciclisti fino a 2 euro al giorno. Questo contributo verrà calcolato attraverso un rimborso chilometrico che va dai 20 e i 25 centesimi per km nelle tratte casa/scuola e casa/lavoro e fino a 4 centesimi nelle tratte generiche effettuate all'interno del perimetro urbano.
L'iniziativa si compone di ulteriori bonus relativi a scontistiche particolari disponibili nei negozi della rete. I fondi erogati a titolo di pagamento potranno essere elargiti solo all'interno della città. Il sistema conta anche un meccanismo antifrode per cui sarà impossibile moltiplicare i guadagni da parte dei fruitori.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia