04 Settembre 2021
Al Forum Ambrosetti 2021, sul tema della transizione energetica come chiave per rafforzare il ruolo politico e geopolitico dell’Unione Europea, l’Amministratore Delegato di Enel Francesco Starace afferma a Il Giornale d’Italia: “Lo è di fatto, nel senso che se uno va a vedere, e questo si è visto prima della pandemia, quando Ursula von der Leyen ha lanciato il Green Deal Europeo, questo ha fatto capire a tante altre parti del mondo come in Europa sta nascendo qualcosa. Questa leadership di indirizzo è anche se vogliamo nei fatti di sviluppo di tecnologie, di investimento, sta facendo il giro del mondo e sta avendo degli effetti. Credo non sia un caso che la nuova amministrazione americana ha cambiato completamente direzione, credo che non sia un caso che la Cina e il Giappone hanno preso dei committment che prima esitavano a prendere. Quindi, secondo me sì, la transizione energetica può diventare un veicolo di forte presenza e primato politico europeo”.
“Il mix energetico ideale di ogni paese è diverso perché ognuno ha una dotazione naturale diversa. Il mix energetico italiano, chiaramente, meno combustibili fossili ci sono meglio stiamo tutti, perché la volatilità dei combustibili fossili è sotto gli occhi di tutti proprio in questi giorni. ”
“Crediamo che un maggior ruolo delle comunità energetiche potrebbe avere un effetto benefico. L’Italia è un paese fatto di quote piccole e la moltiplicazione degli interessi, a volte, allinea i processi. Quindi, speriamo che la spinta che stiamo cercando di dare alla nascita, alla crescita e allo sviluppo delle comunità energetiche faccia capire un po’ a tutti l’interesse che abbiamo come paese, e non parlo solo come Amministratore Delegato di Enel ma come italiano, ad accelerare gli investimenti in questo campo.
Dobbiamo coinvolgere di più gli enti locali, che vengono spesso demonizzati ma se si va in qualunque comune italiano, anche provincia o regione, si vede un’amministrazione pubblica già in difficoltà con le partite correnti, figuriamoci quando gli arrivano addosso centinaia di richieste di permessi difficili da gestire in tempi umani”, conclude.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia