17 Maggio 2024
Anche l'immunologa Antonella Viola si sveglia, anche se a metà, sugli effetti avversi del vaccino Covid. L'immunologa, ospite de l'Aria che tira su la7, ha 'confessato' come il vaccino sia comunque un farmaco e questo contenga possibili "danni collaterali", anche se questi sono stati nascosti per anni. Tuttavia è un ravvedimento a metà, in quanto aggiunge poi che non esisterebbero le "morti improvvise", dimenticandosi però di casi eclatanti come quello legato alla 18enne di Sestri Levante Camilla Canepa e non solo.
Così Antonella Viola: "Facciamo una distinzione, i vaccini che si sono usati per i bambini sono sicuri, tutti i vaccini sono farmaci e appartengono ad una classe di strumenti che hanno effetti collaterali e ce li hanno, inutile negarlo, però questi effetti collaterali sono stati studiati, si è visto per esempio che non è vero che ci sono morti improvvise a causa di Pfizer e Moderna e che tutto sommato gli effetti collaterali sono pochi, gestibili, curabili e sicuramente, il rapporto costo benefici è a favore dei vaccini".
"AstraZeneca è da subito stato un caso a parte, io scrissi a febbraio-marzo del 2021 che avendo i vaccini Pfizer e Moderna che avevano un profilo di sicurezza maggiore, questo vaccino non doveva essere non utilizzato o usato per gli over 65, che poi è la scelta intrapresa in Francia e Germania, che quando hanno capito del rischio di reazioni avverse gravi, i famosi eventi trombociti che purtroppo conosciamo, decisero di utilizzare questi vaccini negli over 65. Da noi si aprì un dibattito ma questa cosa non venne fatta rapidamente ma più tardi. È un errore di EMA che avrebbe dovuto prendere una posizione più netta, che disse ai governi 'fate quello che volete', quindi mancò l'Europa in questo. Vari Paesi europei decisero diversamente. Io presi una posizione impopolare dicendo che non avrei usato AstraZeneca nelle donne giovani e poi questa cosa andò come sappiamo".
L'immunologa riserva un passaggio anche sui motivi che hanno portato AstraZeneca a ritirare il proprio vaccino Covid. "Perché è stato ritirato? Sia per questo effetto collaterale, che è rarissimo ma grave", Parenzo prova ad interromperla, asserendo: "Questo conta nella comunicazione, c'è l'effetto collaterale, ma...", e la Viola riprende il discorso: "L'effetto collaterale c'è ed è rarissimo, e chiaramente il Covid è peggio, ma ci sono altri vaccini che quell'effetto collaterale non ce l'hanno, che sono più sicuri. Quindi la valutazione non era vaccino sì, vaccino no, ma: era meglio il vaccino Covid AstraZeneca per i giovani o quello di Pfizer? Meglio quest'ultimo ed effettivamente questa è stata la linea che hanno usato molti Paesi".
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