24 Novembre 2023
La notizia è arrivata anche in Germania: “Roberto Speranza e Nicola Magrini indagati”. I due, secondo le accuse, “conoscevano gli effetti avversi del vaccino Covid, ma hanno imposto l'obbligo vaccinale e nascosto le morti post siero”.
“Contro Roberto Speranza, ex ministro della Salute del governo italiano, ai tempi delle misure del coronavirus, è indagato dalla procura di Roma”, spiega l’emittente tedesca Rtv. “È stato responsabile della campagna di vaccinazione. Le indagini sono frutto di denunce in relazione alle cosiddette e-mail tra Aifa e le autorità sanitarie italiane. È indagato anche l’ex direttore di Aifa, Nicola Magrini. Pubblicando queste e-mail interne è diventato noto che sapevano fin dall’inizio del pericolo della vaccinazione per il coronavirus”.
“Lo avrebbero fatto deliberatamente ed esponendo inconsapevolmente gli ignari italiani a questo rischio, secondo l’accusa”, ha proseguito Rtv. “Sì, hanno motivato gli italiani a vaccinarsi e per alcune categorie professionali era addirittura obbligatoria la vaccinazione. Secondo molti, gli effetti collaterali vennero alla luce anche tra quelli mortali. Le indagini sono in corso per omicidio, gravi lesioni personali e altro ancora. Perché Speranza e Magrini avevano provvisorie istruzioni impartire alle autorità sanitarie locali per nascondere le morti e i gravi effetti collaterali avvenuti immediatamente dopo la vaccinazione per non mettere a repentaglio la campagna vaccinale e per garantire la sicurezza dei cittadini. Il ministro responsabile e il capo dell’Aia ora dovrebbero assumersene la responsabilità come accusati delle denunce dei sindacati di polizia e della Guardia di finanza, nonché dell’associazione privata Ascoltami, che rappresenta 4.200 persone vaccinate tra agenti di polizia e insegnanti perché in Italia valeva l’obbligo dei vaccinazione anti-coronarivus.
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