24 Ottobre 2023
Con il messaggio del Presidente della Repubblica Mattarella e sotto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si è aperto oggi a Roma, presso le Corsie Sistine di Santo Spirito in Sassia, il Welfare Italia Forum 2023.
Nel corso del Forum è stata presentata l’edizione 2023 del Rapporto del Think Tank “Welfare, Italia” sostenuto da Unipol Gruppo con la collaborazione di The European House – Ambrosetti.
Walter Ricciardi, già consulente di Speranza nella gestione pandemica, Presidente Mission Board for Cancer della Commissione Europea e membro del comitato scientifico del Think Tank “Welfare, Italia”, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:
“I punti chiave emersi sono che il servizio sanitario nazionale è arrivato a una crisi strutturale. Una crisi finanziaria, poche risorse, una crisi del personale, poco personale, scarso, malpagato, demotivato.
Una crisi per i cittadini, che non riescono ad accedere ai servizi, addirittura 2 milioni rinunciano alle cure. Quindi oltre a mettere più risorse, bisogna pensare una riforma del servizio sanitario nazionale, come stanno facendo gli altri paesi.
Il SSN ha comunque rettò durante il periodo pandemico. Noi abbiamo, soprattutto grazie agli operatori, retto. Grazie alla abnegazione, che anche recentemente è stata sottolineata dal Pesidente della Repubblica. Però questo non basta, non basta perché siamo un grande Paese, che non si può reggere soltanto sulla risposta all’emergenza.
Deve cercare di programmare per il futuro, deve farlo presto, deve farlo bene, perché altrimenti tanti cittadini rimarranno indietro.
Bilancio a posteriori è stato eccezionale come abbiamo gestito il covid nella prima fase, siamo stati veramente tra i migliori al mondo. Poi invece, nella seconda, nella terza fase, per una serie di motivi, non siamo riusciti ad evitare la seconda e la terza ondata, che ci ha colpito.
Questo anche per una serie di disguidi, tra virgolette, programmatori e organizzativi tra Stato e Regioni.
È una lezione che dovremmo imparare per il futuro: quando c’è una pandemia, bisogna essere tutti uniti.
Per il futuro cosa ci aspetti è difficile dirlo. Sicuramente, le condizioni attuali, cioè sovraffollamento, cambiamento climatico, crisi economica, crisi geopolitica, crisi bellica, depongono per il fatto che dobbiamo riflettere, dobbiamo capire come affrontare queste sfide tutte insieme, perché altrimenti sono destinate a travolgerci. Invece noi possiamo reagire, possiamo evitare le conseguenze più negative.”
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