16 Ottobre 2022
Lo storico promotore dei vaccini Roberto Burioni torna fisicamente su Rai 3 a "Che tempo che fa", dall'amico Fabio Fazio, e ne approfitta nel suo primo discorso post guarigione per prendersela contro gli faceva notare le contraddizioni del suo ultimo intervento da casa: "Nonostante la quarta dose di vaccino che ho fatto il 30 settembre, la scorsa settimana ho contratto il covid", inizia il virologo.
"Questo ha dato ai soliti la possibilità di dire 'Burioni si è vaccinato e si è infettato quindi il vaccino non funziona'. Non è vero". "Il virus di adesso è molto diverso da quello che ha circolato fino a dicembre 2021. Fino all'apparizione della variante Omicron, l'efficacia del vaccino nel prevenire l'infezione è stata altissima".
Poi la svolta: "Le cose sono cambiate con Omicron 5, la variante che sta circolando in Italia, che sfugge alle nostre difese e quindi la difesa del vaccino è diminuita. Molti vaccinati come è accaduto a me, si infettano". Ma due sono "le cose importanti: chi si infetta ed è vaccinato risulta meno contagioso", quindi spiega Burioni giustificandosi, "anche se in maniera ridotta il vaccino ha mantenuto la capacità di prevenire il contagio".
"Il virus è contagiosissimo. Nelle prossime settimane è probabile che in molti finiscano per incontrarlo - azzarda Roberto Burioni -. Quando lo si incontra, ricordatevi di questa immagine. Ma in quale linea stare è una decisione vostra. Io ero in quella gialla, quella della quarta dose, e sono molto contento di essere qui, guarito, a spiegarvi perché pochi giorni dopo un'infezione che una volta era pericolosissima, oggi sono in uno studio televisivo a dirvi grazie per l'attenzione che mi avete dedicato"
"Un non vaccinato ultracinquantenne ha 14 volte la probabilità di morire di Covid se si prende la malattia rispetto ad un coetaneo con le quattro dosi”
"Ho avuto un po' di febbre, mal di gola, tosse, ma sono qui in buona salute, nonostante tutto", scandisce tronfio oggi Burioni dopo la diretta video della scorsa settimana passata a tossire e ad esternare la verità, cioè che il vaccino contro il covid è inefficace. Ma continua: "Senza vaccino sarei potuto essere in ospedale, rischiando la vita, soffrendo e consumando risorse che per fortuna si possono usare per chi ne ha bisogno e per quelle malattie per cui non esiste vaccino".
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