07 Settembre 2024
L'obbiettivo di Zelensky è quello di incitare alla Campagna di Russia e chiedere ancora una volta agli alleati più armi e più contraerea. La richiesta è già stata avanzata alla riunione del gruppo di contatto sull'Ucraina a Ramstein dove, il leader ucraino, ha richiesto un “aumento delle forniture di armi e velocizzare l'invio dei promessi sistemi di difesa aerea”. Berlino ha espresso nuovamente il suo rifiuto alla richiesta di Zelensky di consentire l'uso di armi occidentali su obiettivi all'interno del territorio russo. “Il nostro atteggiamento al riguardo rimane invariato”, ha affermato Boris Pistorius, ministro della Difesa tedesco alla riunione a Ramstein. La politica di alcuni dei Paesi occidentali di negare a Kiev la capacità a lungo raggio per colpire in Russia è “sbagliata” ha affermato Zalensky a Ramstein. La tappa sulle sponde del lago di Como ha anche un altro fine: convincere l'Italia a sdoganare l'uso delle armi fornite a Kiev per colpire la Russia.
Giorgia Meloni ha incontrato il premier ucriaino Volodymyr Zelensky a Cernobbio, presso la Villa d'Este al margine del Forum Ambrosetti. L'incontro è iniziato attorno le 9:20 ed è durato circa 40 minuti. Al forum di Cernobbio, Zelensky, ha richiesto all'Italia l'utilizzo delle armi a lungo raggio e ha spiegato l'intenzione di non utilizzarle “per colpire i civili ma i campi militari fino a 100-300 chilometri”, ma la Meloni rifiuta. “Stiamo portando la guerra in Russia affinché Vladimir Putin senta pressione e si possa cercare la pace", afferma il leader ucraino a Cernobbio. Il suo intervento ha causato molti malumori nella platea di Villa d'Este, composta da uomini d'affari, manager e finanzieri, molti dei quali più interessati alla fine della guerra e al ripristino dei mercati commerciali, soprattutto con la Russia, uno dei mercati più importanti del mondo. Secondo i rumors raccolti dalla platea, il sistema industriale - che vuole lavorare con i mercati russi - ha visto di cattivo gusto l'intervento di Zalensky in quella sede.
Durante l'incontro a Cernobbio, le parti hanno anche discusso sulla ricostruzione postbellica dell'Ucraina. “La ricostruzione dell'Ucraina dovrebbe includere l'introuzione di tecnologie innovative e infrastrutture moderne”, ha detto il leader ucraino, chiedendo al mondo all'impreditoria italiana una cooperazione con l'Ucraina, in particolare, nei settori della difesa, della costruzione di macchinari, dell'energia, dell'aereospazio e dell'informatica.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia