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Bignami: “Rapporto Dekra sulla sicurezza stradale 2023, - 9,7% sul 2022 le vittime nelle autostrade; importante raggiungere una vision zero“

“I dati del Rapporto sottolineano la diffidenza per l’utilizzo di sistemi tecnologici, come la guida assistita, che consentono una protezione; una difficoltà culturale” l’intervista al GdI

23 Novembre 2023

Presentato oggi, alla Camera dei Deputati, il Rapporto DEKRA sulla sicurezza stradale 2023, secondo cui lo sviluppo della guida automatizzata è una possibile soluzione ai principali problemi stradali. Se implementata, potrà ridurre gli incidenti mortali, che nel 70% dei casi avviene in città ed il responsabile del 90% degli incidenti è l’uomo. La tecnologia al servizio della mobilità potrà ridurre significativamente il numero delle vittime.
Galeazzo Bignami, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha rilasciato un'intervista a Il Giornale d'Italia:

“Nel rapporto di Dekra, regestriamo questa significativa attenzione verso quelle che sono le nuove frontiere della sicurezza. Quest’anno, la particolare concentrazione sul tema della sinergia tra uomo e tecnologia.

I dati che si evincono dal rapporto, sottolineano in particolar modo il fatto che, ancora oggi, ci sia una certa diffidenza per l’utilizzo dei sistemi tecnologici. Come la guida assistita e gli altri strumenti, che consentono non in forma passiva, ma attiva, una protezione. Dimostra come ancora, forse culturalmente, ci sia una difficoltà ad affermare certi strumenti.

Altrettanto interessante, il fatto che circa 2 intervistati su 3 dichiarino che la provenienza, la nazionalità, dove vengono prodotti gli strumenti, per loro è indicativo. Questo è interessante, perché è chiaro che aumenta l’esigenza di una performance da parte dei Paesi produttori, ma credo anche che ponga dei problemi sul piano della formazione. Perché, proprio dal rapporto, si evince come, ancora oggi, soprattutto di anziani, sono refrattari all’utilizzo di questi strumenti. Probabilmente la fascia su cui sia più difficile realizzare la formazione.

Nel periodo gennaio giugno 2023, rispetto allo stesso periodo del 2022, c’è un calo delle vittime, soprattutto nelle autostrade, almeno il 9,7%. È sicuramente un dato importante, io trovo un bilanciamento negativo nel fatto che le zone urbane, o comunque maggiormente antropizzate, dove c’è una viabilità non protetta, come quella dei sistemi autostradali, si crea comunque una difficoltà.

Ciò rende importante il raggiungimento di una vision zero*, che è sottesa a tutti i rapporti, a tutte le politiche di trasporto. Ma che ancora implica un lavoro significativo, lavoreremo in questa direzione, anche cercando di innovare le infrastrutture stesse, in assistenza alle nuove forme di tecnologia, che monteremo sulle auto.”

*La Vision Zero è una strategia che nasce nel 1997 in Svezia e nel tempo ha trovato sempre più diffusione. L'approccio Vision Zero sposta la responsabilità dalle persone che utilizzano le strade, alle persone che le progettano: le infrastrutture devono offrire un livello di sicurezza elevato.

La presentazione del Rapporto DEKRA si è svolta nell’ambito degli eventi organizzati in occasione della Giornata mondiale in memoria delle Vittime della Strada, istituita dall’ONU, volta a promuovere una campagna per la prevenzione degli incidenti mortali e con lesioni gravi e rendere omaggio alle squadre di emergenza, alle forze dell’ordine e agli operatori sanitari.

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