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Australia, trovato messaggio in bottiglia scritto da un soldato nel 1916, durante la Prima guerra mondiale, per la madre: "Tutto va bene, il cibo è buono" - VIDEO

Il messaggio è stato scritto 109 anni fa da un soldato australiano che gettò la bottiglia in mare mentre navigava verso la guerra in Francia, in cui fu poi ucciso

03 Novembre 2025

Su una spiaggia in Australia, una donna ha ritrovato una bottiglia contenente un messaggio scritto alla propria madre da un soldato nel 1916, durante la Prima guerra mondiale. Sotto al testo, compare la firma "il tuo amato figlio Malcolm, da qualche parte nell'oceano". Il giovane lanciò la bottiglia in mare mentre navigava verso la guerra in Francia, dove fu poi ucciso.

Trovato messaggio in bottiglia scritto da un soldato alla madre nel 1916

Il messaggio, datato 15 agosto 1916, è stato ritrovato dentro la bottiglia finita su una remota spiaggia d'Australia vicino ad Esperance, 750 km a sud di Perth nel Western Australia. "Tutto va bene - si legge -. Il cibo finora è molto buono, con l'eccezione di un pasto, che abbiamo gettato in mare".

L'autore del messaggio è il soldato semplice Malcolm Alexander Neville di 28 anni, poi ucciso in azione in Francia nell'aprile 1917. Il messaggio chiedeva alla "persona che trova questa bottiglia" di mandare il contenuto alla madre nella piccola cittadina di Wilkawatt in South Australia.

A trovare la bottiglia dopo 109 anni è stata Debra Brown mentre raccoglieva rifiuti sulla spiaggia. Si ritiene che la bottiglia sia emersa dopo una severa tempesta invernale. La donna è riuscita a rintracciare un pronipote del soldato, Herbie Neville, a Alice Springs, attraverso il sito web dell'Australian War Memorial.

Le ricerche di Neville hanno poi permesso di scoprire che, dopo un viaggio di sei settimane a bordo della nave Hmat Ballarat, Malcolm Alexander Neville sbarcò in Gran Bretagna nel settembre 1916. Fu mandato in Francia in dicembre, combatté con il 48simo battaglione di fanteria dal febbraio 1917. Venne ucciso in combattimento nella battaglia di Bullecourt l'11 aprile e fu quindi sepolto in un cimitero a Londra.

"Quando mia figlia ha raccolto la bottiglia in spiaggia ha subito capito che era speciale: attraverso il vetro spesso poteva già intravedere la carta gialla". Così Debra Brown ha raccontato ai media del ritrovamento di una bottiglia su una spiaggia australiana dal contenuto sorprendente.

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