28 Ottobre 2020
Mascherine (fonte foto Lapresse)
In questi mesi miliardi di mascherine sono state utilizzate per contenere i contagi da Coronavirus in tutto il mondo. Ma qual è il loro impatto ambientale?
Sembra che proprio queste mascherine per coprire bocca e naso impieghino fino a 450 anni per decomporsi nell'ambiente. A metterlo in evidenza è il Dipartimento per l'ambiente marino del Servizio sanitario pubblico federale belga, che ha lanciato una campagna di sensibilizzazione chiamata "Il mare comincia in casa".
Scopo della campagna è incoraggiare i cittadini a gettare questo tipo di rifiuti in un bidone della spazzatura o usare una maschera riutilizzabile.
Ma non sono solo le mascherine a creare danni all'ambiente se non vengono smaltite correttamente: si aggiungono anche guanti monouso e bottiglie di gel idroalcolico. Sale così a 8 milioni di tonnellate il peso dei rifiuti di plastica che finiscono in mare ogni anno.
A pagarne le drastiche conseguenze non sono solo ambiente e animali, ma anche l'uomo. L'ente belga ricorda infatti che le microparticelle di plastica possono finire nei nostri piatti.
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