21 Agosto 2020
“La scuola riaprirà ma nei sindacati c’è chi sabota”. Lo afferma la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, in un’intervista a “la Repubblica”, parlando di “sabotaggio da parte di chi non vuole che ripartano” e di “inaccettabile ricatto del sindacato che minaccia di paralizzare la ripresa scolastica”. “Non è un mistero che i sindacati siano contrari al concorso con prova selettiva - attacca Azzolina - vorrebbero stabilizzare i precari, immissione in ruolo per soli titoli”.
Secondo la Ministra ci sarebbe poi una sorpresa: “Per 80 mila posti sono arrivate in totale 570 mila domande” e “di queste, solo 64 mila sono di docenti con almeno 36 mesi di servizio" mentre “le altre 506 mila sono di neolaureati o giovani docenti”. "I precari hanno diritti acquisiti - sottolinea la Ministra - ma i giovani hanno diritto di accesso”. "I concorsi sono indispensabili - ribadisce - formazione del personale e digitalizzazione passano anche dall’immissione di energie nuove nella scuola". Quanto alle date dei concorsi, Azzolina garantisce: “La prima settimana di ottobre lo straordinario, con una sola prova. A seguire l’ordinario, con la prima prova preselettiva, visto il numero di domande”. Le scuole riapriranno dall’1 settembre “nonostante sia in atto un sabotaggio - ribadisce - da parte di chi non vuole che ripartano".
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