Tennis, Alcaraz batte Sinner nella finale degli Internazionali BNL d’Italia a Roma, lo spagnolo trionfa 7-6/6-1 al Foro Italico

Carlos Alcaraz trionfa nella finale degli Internazionali BNL d’Italia battendo Jannik Sinner con il punteggio di 7-6, 6-1 e conquista per la prima volta in carriera il titolo romano.

Carlos Alcaraz batte Jannik Sinner 7-6/6-1 e vince gli Internazionali BNL d'Italia a Roma

Una prestazione maiuscola quella del giovane fuoriclasse spagnolo, capace di imporsi con autorità e personalità sul numero 1 del ranking ATP davanti a un Foro Italico gremito e infuocato per il suo beniamino Jannik Sinner, al rientro dalla squalifica di 3 mesi per il caso Clostebol.

Il match, attesissimo dal pubblico e dagli appassionati di tutto il mondo, ha rispettato le aspettative soprattutto nel primo set, quando i due protagonisti hanno dato vita a scambi intensi, ritmo altissimo e colpi spettacolari. Sinner parte bene, cercando di tenere Alcaraz lontano dalla linea di fondo e imponendo il suo ritmo, ma il murciano risponde colpo su colpo. Nessuno dei due concede palle break nei primi game, fino a quando si arriva al tie-break. Qui lo spagnolo alza il livello, mostrando sangue freddo e una straordinaria capacità di lettura tattica. Con una serie di punti vincenti, Alcaraz chiude il tie-break 7-5 e si aggiudica il primo parziale con il punteggio finale di 7-6.

Il secondo set, però, prende una piega nettamente diversa. Sinner accusa il colpo psicologico del primo set perso e appare meno lucido e più falloso. Alcaraz, invece, accelera: in pochi minuti si porta avanti 4-0 grazie a 2 break consecutivi, dominando in risposta e dettando legge con il dritto. L’azzurro prova a reagire, ma lo spagnolo non molla un centimetro e continua a spingere con una continuità impressionante. Il set si chiude con un netto 6-1, che fotografa alla perfezione la superiorità mostrata da Alcaraz nella seconda metà del match.

Per Sinner resta l’applauso del pubblico e la soddisfazione di una finale raggiunta con grande autorità, dopo il periodo di assenza dai campi. Per Alcaraz, invece, si tratta dell’ennesima consacrazione: a soli 21 anni, aggiunge il prestigioso titolo di Roma alla sua collezione, confermandosi uno dei grandi dominatori della nuova era del tennis mondiale, diventando il numero 2 dietro a Sinner.