Matilde Lorenzi, la testimonianza dell'allenatore: "La pista era perfetta, lei ha fatto un errore, è andata giù di faccia e ha perso sensi"
Il tecnico Angelo Weiss era l'unico testimone dell’incidente di Matilde Lorenzi, dal suo verbale emerge che "la pista era perfetta, ma la sciatrice ha spigolato con gli sci ed è caduta"
Il tecnico Angelo Weiss, allenatore di Matilde Lorenzi, è l'unico testimone dell’incidente che ha provocato la morte della giovanissima sciatrice azzurra. Nel verbale redatto si legge: "Matilde ha fatto un errore, ha spigolato con gli sci e ha perso il controllo. È andata giù di faccia".
Il racconto di Weiss chiarisce un po’ la dinamica della tragica caduta dell'atleta avvenuta il 28 ottobre 2024 in Val Senales.
Matilde Lorenzi, la testimonianza dell'allenatore: "Lei ha fatto un errore"
L'allenatore di Matilde è Weiss, uno sciatore trentino di 55 anni con un passato da slalomista azzurro, che nel corso della sua carriera ha ottenuto l'oro fra i paletti stretti di Coppa del mondo e vanta un paio di partecipazioni olimpiche. Lui è l’unico testimone oculare della caduta mortale della Lorenzi sulla pista da sci e anche il primo soccorritore. Quella mattina la stava seguendo dal fondo della Grawand 1, una delle piste da sci del ghiacciaio altoatesino della Val Senales dove in questa stagione convergono squadre nazionali di mezzo mondo per preparare la stagione delle gare.
"Era una giornata bellissima, pista perfetta, impianti funzionanti ottimamente, non ci potevano essere condizioni migliori", ha raccontato l'uomo. Erano circa le 9 e tre quarti del mattino di lunedì 28 ottobre 2024, quando Matilde Lorenzi stava scendendo da sola fra le porte di uno slalom gigante disegnato su un pendio che non era troppo ripido. Secondo il racconto di Weiss la giovane sciatrice, giunta nel tratto finale della pista dove la pendenza è più dolce ma la velocità rimane sostenuta, avrebbe piegato inavvertitamente una lamina. "Gli sci si sono divaricati e lei è caduta in avanti".
La giovane sarebbe scivolata fino a uscire dal tracciato, in un punto senza reti protettive. Weiss è corso a soccorrerla. "Matilde non era cosciente, ho chiamato subito i soccorsi". L’elicottero è atterrato intorno alle 10.10 e dopo altri venti minuti si è alzato in volo con l’atleta a bordo.