22 Gennaio 2024
Alba Cebrian, facebook @antena3
La giovane atleta spagnola Alba Cebrián, specializzata nei 3.000 ostacoli, è morta all'età di 23 anni dopo diversi giorni di ricovero in ospedale a seguito di un infarto subito mentre si allenava sulle piste di La Vall d'Uixó a Castellón.
Cebrián, mezzofondista di talento, aveva gareggiato in passato anche nei 1.500 metri e nelle gare di corsa in montagna, vantando diverse vittorie nel campionato a squadre spagnolo.
La tragica vicenda ha avuto inizio quando l'atleta è svenuta durante un allenamento. Prontamente soccorsa da un medico presente sul luogo, è stata sottoposta a massaggio cardiaco fino all'arrivo di un'ambulanza, che l'ha trasportata d'urgenza in ospedale. Purtroppo, nonostante i tentativi di salvataggio, Alba Cebrián è rimasta in gravi condizioni durante il fine settimana e oggi è giunta la conferma del suo decesso.
Quando si è diffusa la notizia, sul web sono state effettuate numerose ricerche per capire se ci potesse essere una correlazione fra l'infarto e il vaccino Covid, ma per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.
La giovane sportiva aveva dimostrato il suo talento attraverso numerose vittorie, contribuendo al successo del campionato a squadre spagnolo. La notizia della sua morte ha generato un profondo cordoglio nel panorama sportivo nazionale, lasciando la comunità atletica e i fan in lutto per la perdita di una promettente stella dello sport.
Il Club di Atletica Celtíberas di Soria ha comunicato la notizia in maniera solenne sui social network della squadra: "Tutti noi che formiamo questo club siamo devastati nel dover annunciare la morte della nostra collega Alba Cebrián Chiva. Alba sarà ricordata non solo per le sue imprese sportive, ma anche per l'impegno e la passione che ha dedicato al mondo dell'atletica. Ci uniamo a tutta la sua famiglia in questi momenti dolorosi. Ti ricorderemo sempre Alba".
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