04 Maggio 2023
Fonte: SkySport
Il Napoli è campione d'Italia e vince il terzo scudetto della sua storia. Con l'Udinese basta un pari, 1-1, coi gol di Lovric e Osimhen. Si è conclusa così la lunga cavalcata della squadra di Spalletti, schiacciasassi sin dalla prima giornata, capace di tornare al trionfo dopo 33 anni dall'ultima volta e di scucire lo scudetto al Milan di Stefano Pioli. Al Maradona sono già cominciati i festeggiamenti: a vedere la partita sui maxischermi allestiti sono stati circa in 50mila mentre a Udine l'imponente dispiegamento delle forze dell'ordine dovrebbe impedire disagi all'esterno della Dacia Arena.
Per il Napoli si tratta del terzo scudetto della sua storia. Gli altri due erano arrivati entrambi con Maradona (1986-1987, 1989-1990). Un successo meritato costruito mattoncino dopo mattoncino, dopo una campagna estiva d'acquisti che ha portato in dote giocatori come Kim, Kvaratshkelia, Ndombelé, Olivera, Raspadori e Simeone ma che aveva fatto storcere il naso ai tifosi partenopei, specie dopo gli addii di senatori di lunga data come Insigne, Mertens, Koulibaly, Fabian Ruiz ed Ospina. Ma è l'esplosione del nigeriano Victor Osimhen, attuale capocannoniere della Serie A ad aver dato l'impulso alla squadra del tecnico toscano per riuscire a raggiungere il successo.
Una squadra complessivamente superiore a quella dei due scudetti del fenomeno argentino che aveva in dote "Dios". Per i campani è un successo posticipato solo di una giornata. La certezza matematica poteva arrivare qualche giorno fa ma la squadra di Spalletti non è riuscita a battere la Salernitana in casa davanti ai propri tifosi, rimandando solo di qualche ora il successo annunciato.
Da settimane ormai le strade di Napoli sono piene di striscioni e di gente festante che non aspettava altro che questo momento. I partenopei avevano un'altra grande chance quest'anno in Champions League ma l'hanno sprecata uscendo nel doppio confronto nel derby italiano col Milan. Proprio la squadra di Pioli era stata l'ultima in grado a riuscire a vincere il titolo, anch'essa dopo una lunga attesa, di 11 anni. A Napoli è festa grande e lo sarà come minimo fino all'ultima giornata di campionato. La squadra di Spalletti ha rullato chiunque in campionato. La Juve al Maradona 5-1, il Milan nel match a San Siro di settembre vinto 2-1 e la Roma due volte.
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