Andrea Agnelli festeggia il suo 46esimo compleanno, la Juve: "Auguri al nostro presidente"
Andrea Agnelli festeggia oggi, martedì 6 dicembre 2022, il suo 47esimo compleanno
Oggi, 6 dicembre 2022, è il compleanno di Andrea Agnelli, che spegne ben 47 candeline. Attraverso il proprio sito ufficiale, la Juventus ha deciso di fare gli auguri al suo ormai ex presidente, anche se la società continua a chiamarlo "nostro presidente". "Oggi è il compleanno del nostro Presidente, Andrea Agnelli", si legge. "Non è un giorno come gli altri, non in un momento come gli altri. Tanto si è scritto, tanto si è detto, tanto si dirà ancora: quello che vogliamo dire oggi noi, gente della Juve, per mutuare un termine caro ad Andrea, è semplicemente grazie".
Andrea Agnelli festeggia il suo 47esimo compleanno
Il presidente dimissionario della Juventus è nato il 6 dicembre 1975. Il suo 47esimo compleanno è arrivato in un momento particolare della sua vita. Andrea Agnelli si è infatti dimesso da presidente del club bianconero negli scorsi giorni, assieme a tutto il cda della Juventus. Ora al comando della Vecchia Signora c'è Gianluca Ferrero, che avrà il compito di traghettarla in questo periodo molto difficile, secondo solo a Calciopoli. La Juventus, infatti, per colpa dello "Scandalo plusvalenze" rischia da una semplice multa alla retrocessione, anche se l'ipotesi più probabile è che la società subisca solo alcuni punti di penalizzazione in questo campionato.
"Mentre si sfogliano le pagine dei giornali, si rischia di perdere di vista altre pagine: quelle dei libri di storia", si legge sempre nel comunicato della Juventus. "Una storia che lega da quasi un secolo il nostro club a una famiglia; decenni nei quali la Juventus è diventata leggenda, per poi consolidarla ancora, dal 2010 in poi, grazie a un'era senza precedenti, in campo e fuori".
E ancora: "Tutto questo è possibile se alla base c'è una visione. Chiara, netta e precisa. Andrea Agnelli quella visione non ha soltanto dimostrato sempre di averla ma ne ha fatto una cifra distintiva, prendendo per mano la Juventus verso un orizzonte fino a poco tempo prima impensabile. In campo, e basta scorrere un palmares troppo lungo per non rischiare di dimenticare qualcosa, e fuori". Infine: "Tutto quello che oggi è sotto i nostri occhi, e dopo qualche anno, appare quasi 'normale', come per esempio una nuova identità visiva, come nuove e moderne infrastrutture, come lo sguardo a mondi 'altri' dal calcio, come progetti sportivi mai visti prima in Italia, è frutto di quella visione. Una visione che aveva - e ha - la spinta al futuro come suo tratto distintivo. Perché, per usare un altro concetto caro ad Andrea, dopo una vittoria si comincia già a pensare alla prossima. Non disperderemo questa lezione: è il modo migliore per augurare buon compleanno al nostro Presidente".