Juventus, le intercettazioni delle telefonate di Elkann, Agnelli e Cerrati: "La Consob la supercazzoliamo"
544 le pagine della richiesta di misure cautelari fatta dai pm, tra intercettazioni, documenti, mail. Agnelli a Percassi (presidente Atalanta): "Devo stare fermo, la Guardia di finanza ci sta guardando". E ancora: "La Consob la supercazzoliamo"
"Il problema è tutta la m… che non si può dire", questa una delle frasi di Andrea Agnelli emersa dalle intercettazione telefoniche nell'ambito dello scandalo delle plusvalenze della Juventus. L'ormai ex presidente della società bianconera è stato infatti intercettato al telefono con Maurizio Arrivabene, ad. La conversazione, pubblicata da La Repubblica, risale al 3 settembre 2021. "Non era solo il Covid e questo lo sappiamo bene", continua Agnelli. "Dall’altro abbiamo ingolfato la macchina con ammortamenti e soprattutto la merda… perché è tutta la merda che sta sotto che non si può dire".
Juventus, le intercettazioni delle telefonate di Elkann e Agnelli
Ma le intercettazioni telefoniche non riguardano solo Andrea Agnelli e Maurizio Arrivabene. Tanti i dirigenti della Juventus che potrebbero rispondere preso di qualche parola, forse di troppo, che avrebbero detto al telefono, mentre la Guardia di Finanza era all'ascolto.
Un altro dirigente che aveva espresso dubbi sulla gestione delle finanze era stato Stefano Bertola. "Non c’è criterio nel modo in cui spendiamo i soldi", diceva. "Non c’è da stupirsi se in due anni abbiamo chiesto 700 milioni di euro agli azionisti”. A lui rispondeva Federico Cherubini: "Giuro ho avuto delle sere che tornavo a casa e mi veniva da vomitare solo a pensarci".
Juventus e le intercettazioni sulla Consob
"Tanto la Consob la supercazzoliamo", anche questa frase è al vaglio degli inquirenti. La verifica della Consob sui bilanci della Juventus, come ha ricordato Il Fatto Quotidiano, era cominciata il 13 luglio dello scorso anno. E, il 14 settembre 2021, il personale ispettivo della Consob era tornato nella sede della Juve. Cerrato: "Se questi se ne andassero sarei un po’ più sereno anche sul processo di aumento di capitale no? Perché poi vanno a ravanare nelle mail di tutti eh. Cioè, se, se, se beccassero…". Poco dopo, ribadisce: "Volevo un po’, domani andare in un modo un po’ suadente e mafioso, provare a sentire un pochettino come butta (...) perché comunque nell’operazione aumento di capitale, essere nelle more di una loro qualche forma di, di verifica e cosi via, non è bello eh".
I dirigenti della Juventus, ascoltati dai finanzieri, hanno parlato di vari scambi, tra cui Tongya e Akè con il Marsiglia e di quello più famoso di tutti: tra Arthur e Pjanic con il Barcellona. Ma nessuno credeva che queste operazioni potessero diventare un problema: “Tanto la Consob la supercazzoliamo", avrebbe detto uno dei presenti. Secondo il Corriere della sera, a pronunciare queste parole sarebbe stato il direttore finanziario Stefano Cerrato. "Posso io supercazzolarli in modo più raffinato?", chiede poi Cerrato, parlando della relazione che deve consegnare proprio alla Consob.
Chiellini e Ronaldo
I pm hanno poi ripescato anche una frase dell'ex capitano Chiellini che aveva provato a fare da mediatore della squadra, per il mancato versamento degli stipendi degli ultimi 4 mesi del 2020, poi versati nel successivo bilancio. In particolare, i pm si concentrano sulla richiesta finale del messaggio nella chat whatsapp di squadra dove si legge: "Per questioni legislative di Borsa la comunicazione che uscirebbe è solo della rinuncia ai 4 mesi, è chiesto di NON PARLARE NELLE INTERVISTE sui dettagli di questo accordo". Inoltre si parla anche della famosa "carta Ronaldo", menzionata in un'altra intercettazione della dirigenza bianconera. "Meglio non ci fosse quel carteggio. Ancora grazie a Ronaldo che non ha fatto dei pizzini pericolosi".
Ma non è finita. In un'altra telefonata Gabasio ha parlato della plusvalenza fatta con Pjanic: «Han fatto uno scambio e te la dico tutta? È meglio che non ci fosse quel carteggio". Al telefono con lui c'è Bertola, che è d'concorda: "No, quel carteggio lì meglio di no". Gabasio: "Anche con l’altro, Genoa ovviamente, no? Son quelli che loro stanno cercando, no?" Poi Cerrato Torna su CR7: "E ancora grazie che Ronaldo non ha fatto dei pizzini pericolosi". Bertola: "Moggi, Moggi! Però hai fatto magia". Chiude Gabasio: "Però all’epoca Giraudo non faceva ste cose qui".