Nazionale, Balotelli vuole tornare: "Ho parlato con Mancini. Se sto bene, perché non convocarmi?"

Mario Balotelli rivuole la maglia della nazionale italiana e si rivolge direttamente a Mancini. Intervistato da OCW Sport, un podcast sportivo online, Supermario non nasconde di voler tornare a vestire la maglia azzurra. L'ultima sua partita in nazionale risale al maggio 2018, quando lo stesso Mancini lo chiamò per disputare delle amichevoli con Arabia Saudita, Francia e Paesi Bassi. Proprio contro l'Arabia Saudita l'ultimo gol, il 28 maggio 2018. Con l'attuale allenatore della nazionale, Supermario ha sempre avuto un rapporto speciale e privilegiato. Con lui infatti i primi successi all'Inter e la vittoria della Premier all'ultimo secondo con il Manchester City.

Nazionale, le parole di Balotelli

"Mi sento bene e sto bene dopo gli ultimi 2 anni e mezzo" - ha dichiarato Balotelli - "Mi sento pronto per tornare in Nazionale. Sarebbe un sogno. Partirei a piedi dalla Turchia adesso se sapessi di essere tra i convocati azzurri a marzo". E spende parole al miele per il tecnico della nazionale: "Con Mancini ho e ho sempre avuto un ottimo rapporto. Lui mi ha detto quello che vuole da me affinché io possa tornare in Nazionale. E io lo farò. Se l'ho sentito ultimamente? Sì" - e ancora - "Quello che lui vuole da me lo ha già detto più volte. Io non devo promettere niente a me stesso. Lui lo sa che se io sto bene perché non dovrebbe convocarmi?"

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Ma Balotelli merita la nazionale?

Un dubbio legittimo di tanti tifosi potrebbe essere relativo al fatto che Balotelli effettivamente meriti la convocazione. Su questo Supermario tende a essere piuttosto chiaro: "I problemi che ho avuto a Brescia li sapete, c'era un presidente molto particolare. Ho fatto metà stagione e l'altra non ho mai giocato. Per questo col Monza ho iniziato tardi e anche la scelta di andare in B facendo questo tentativo non è andata bene. Oggi quella scelta non credo che la rifarei. Ultimamente nell'ultimo periodo col Monza stavo tornando a livelli. Ho avuto due anni e mezzo difficili, ed è normale che la media gol cali". 

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