Chi è Oney Tapia: incidente e storia del campione cieco di lancio del peso alle Paralimpiadi Tokyo 2020
Bis sul podio delle Paralimpiadi Tokyo 2020 per l’atleta italo-cubano: conquista il bronzo nel lancio del disco F11, categoria riservata ai non vedenti, dopo il terzo posto nel lancio del peso
Chi è Oney Tapia: il mitico atleta italo-cubano che ha fatto sognare l'Italia alle Paralimpiadi Tokyo 2020. Più forte del buio si legge sui social per descrivere la grinta, il coraggio e la bravura dell'azzurro che è salito ben due volte sul podio in questi Giochi paralimpici. Oney ha conquistato prima il terzo posto nel lancio del peso e poi un secondo bronzo nel lancio del disco F11, nella categoria riservata ai non vedenti. Scopriamo la storia di questo incredibile atleta e quale incidente ha cambiato per sempre la sua vita.
Chi è Oney Tapia: incidente, storia, moglie dell'atleta paralimpico cieco. Bronzo a Tokyo 2020
Oney Tapia brilla alle Paralimpiadi Tokyo 2020 conquistando ben due bronzi per l'Italia. L'atleta azzurro si era distinto anche ai Giochi di Rio 2016, durante i quali aveva vinto la medaglia d'argento sempre nel lancio del disco F11 categoria non vedenti. Il suo livello è davvero altissimo. Oney aveva persino conquistato il secondo posto, sfiorando dunque la vittoria, ai Mondiali di Dubai nel 2019. Con il bronzo di Tapia a Tokyo, il numero provvisorio dei titoli ottenuti dalla selezione Azzurra sale a 49: per ora gli atleti italiani hanno infatti ottenuto 12 ori, 19 argenti, 18 bronzi.
Conosciamo meglio la sua storia.
Oney Tapia storia e incidente
Oney Tapia è nato a L'Avana, Cuba, il 27 febbraio 1976. Aveva 26 anni quando ha riempito tre valigie con tutto quello che aveva ed è partito per l'Italia. Era il 2002 e i sogni di Oney erano tantissimi. Insieme ai vestiti, nella sua valigia c'era anche un contratto da giocatore di baseball come lanciatore dell’Old Rags Lodi. Tapia aveva un grande amore per il baseball, lo sport nazionale cubano, e delle eccellenti doti fisiche. Forte e pieno di energia, è prima passato al Montorio veronese e poi ha iniziato a giocare a rugby. Per mantenersi, dato che purtroppo la passione per lo sport e i suoi successi non erano sufficienti, Oney ha iniziato a lavorare come giardiniere e a fare anche lavori pesanti, visto che la sua massa muscolare glielo consentiva.
Proprio a causa di uno di questi lavori, tuttavia, la sua vita cambiò improvvisamente. Era il 25 maggio del 2011, quando un incidente sul lavoro ha fatto perdere completamente la vista all'atleta. Oney era legato ad un albero di cinquanta metri che stava per essere abbattuto, quando un enorme tronco gli è crollato addosso dopo il taglio. Tapia è stato colpito proprio sul viso, all’altezza degli occhi. I suoi bulbi oculari sono scoppiati e la diagnosi dei medici è stata la peggiore. “Mi dissero che non avrei più visto - ha raccontato l'atleta - All’inizio ridevo quando mi spiegavano quante cose possono fare i non vedenti, non mi sembrava possibile, anche perché quello era stato un mondo a me totalmente estraneo fino a quel momento. E invece ho scoperto che era vero”.
Oney Tapia fu costretto ad abbandonare il baseball, ma la sua energia gli consentì di avere un enorme successo nell’atletica paralimpica. Per lui si trattò di una strada assolutamente inattesa. Iniziò a dedicarsi alla specialità del lancio del disco e poi al lancio del peso. Nel giro di pochissimo tempo l'atleta iniziò ad ottenere un successo dietro l'altro.
Oney Tapia, Paralimpiadi Tokyo 2020 e lancio del peso: tutti i suoi più grandi successi
Nel 2013 Oney si è avvicinato all'atletica leggera paralimpica, specializzandosi nel lancio del disco e nel getto del peso. Ad ottobre dello stesso anno è diventato primatista nazionale nel lancio del disco nella categoria F11 con 30,99 m. Record che lo stesso Oney ha superato due anni dopo arrivando al vertice del ranking mondiale 2015 con un 40,26 m ottenuti ai campionati italiani di Cernusco sul Naviglio.
Dopo essere entrato in nazionale, ha ottenuto un tredicesimo posto ai mondiali paralimpici di Doha del 2015, la medaglia d'oro nel lancio del disco e un quinto posto nel getto del peso agli Europei paralimpici di Grosseto del 2016 e, infine, la medaglia d'argento, sempre nel disco, ai Giochi paralimpici di Rio de Janeiro dello stesso anno.
Il 23 agosto 2018 agli europei paralimpici di Berlino ha vinto la medaglia d'oro nel lancio del disco F11, stabilendo anche il nuovo record mondiale con la misura di 46,07 m. Nel 2019 ha conquistato la medaglia d'argento ai mondiali paralimpici di Dubai nel lancio del disco F11.
Ai Giochi paralimpici di Tokyo ha conquista due podi, vincendo la medaglia di bronzo sia nel getto del peso (stabilendo il proprio record personale) sia nel lancio del disco.
Oney Tapia Ballando con le Stelle
Oney ha partecipato a Ballando con le Stelle nel 2017. Era in coppia con la professionista Veera Kinnunen con la quale ha vinto il programma. L'atleta ha sciolto il cuore di tutti mostrandosi super forte in ogni ballo. Ha conquistato tutti, pubblico e giuria, facendo commuovere persino Selvaggia Lucarelli.
Oney Tapia è un bravissimo atleta italiano dal talento unico e dalla forza indescrivibile...una forza che va oltre il buio.