Emanuela Fanelli, chi è la conduttrice (non più madrina) del Festival del Cinema di Venezia 2025: dai film al marito, la carriera e la vita privata
Nel 2024 ha vinto la statuetta come Migliore attrice non protagonista grazie al personaggio di Marisa nel film "C'è ancora domani" di Paola Cortellesi
L'attrice Emanuela Fanelli è la conduttrice (non si usa più il termine "madrina") delle serate di apertura e chiusura del Festival del Cinema di Venezia 2025, in programma dal 27 agosto al 6 settembre. Nel 2024 ha vinto la statuetta come Migliore attrice non protagonista grazie al personaggio di Marisa nel film "C'è ancora domani" di Paola Cortellesi. Ecco tutto quello che devi sapere sulla sua carriera e sulla vita privata.
Emanuela Fanelli, chi è la conduttrice/ex madrina del Festival del Cinema di Venezia 2025
A condurre la prima e l'ultima serata dell’82esima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia sarà Emanuela Fanelli, nota per il suo ruolo in Call my agent, in C'è ancora domani e in molti altri film e serie di successo.
In occasione dell’annuncio del suo ruolo di conduttrice, Emanuela Fanelli ha scherzosamente scritto sul profilo Instagram: “Ebbene sì, sarò io la conduttrice dell’82ª Mostra del Cinema di Venezia. A quanto ho capito, da quest’anno il ruolo non si chiamerà più ‘madrina’ forse perché, scegliendo me, temevano potessi approfittare del gancio per accompagnare la notizia con ‘disponibile anche per battesimi e cresime’. Spiace, un’occasione d’avanguardia umoristica mancata”.
“Ringrazio di cuore La Biennale per la fiducia, sarà un onore essere con voi”, ha aggiunto Fanelli citando poi Luana Pericoli, il personaggio interpretato nella serie Sky Original Call My Agent: “Segnalo inoltre che Luana Pericoli non va mai sottovalutata. Come gli orologi rotti, ogni tanto ha ragione anche lei. Ma molto meno di due volte al giorno”.
Chi è Emanuela Fanelli, la madrina del festival del Cinema di Venezia 2025
Emanuela Fanelli è nata a Roma il 6 luglio 1986 e ha debuttato al cinema con la pellicola Non essere cattivo di Claudio Caligari nel 2015. Negli anni successivi l’attrice ha recitato sia sul piccolo sia sul grande schermo. Ha anche partecipato ad alcuni programmi televisivi tra cui Una pezza di Lundini al fianco di Valerio Lundini. Tra i film in cui ha recitato ci sono anche Un altro ferragosto, sequel del celebre Ferie d'agosto di Paolo Virzì, Follemente di Paolo Genovese nel 2025 (che ha incassato oltre diciassette milioni di euro al botteghino e ha ottenuto una nomination come Miglior commedia all’80esima edizione dei Nastri d'argento). Nel 2021 Emanuela Fanelli è stata la conduttrice del Torino Film Festival.
Nel 2023 ha ricevuto la sua prima candidatura ai David di Donatello nella categoria Miglior attrice non protagonista per il ruolo di Raffaella Zarate nel film Siccità del regista Paolo Virzì. Nel 2024 l’attrice ha ricevuto il Premio Nino Manfredi ai Nastri d’Argento. Inoltre, Emanuela Fanelli ha vinto la statuetta come Migliore attrice non protagonista grazie al personaggio di Marisa nel film C'è ancora domani che ha segnato il debutto alla regia di Paola Cortellesi. “Grazie ai Premi David di Donatello. Grazie a tutti per le parole belle, gentili e commoventi. Grazie agli amici del cuore per le magliette amorose portafortuna. E grazie sempre e per sempre a Paola Cortellesi per mille motivi, novecentonovantanove dei quali non c’entrano nulla con le faccende del cinematografo”, ha scritto l'attrice su Instagram dopo la vittoria.
Per quanto riguarda la sue vita privata, Fanelli è single e più volte ha rivelato di "non aver mai pensato di sposarsi e fare figli neanche da piccola. L’amore è la cosa più bella del mondo, ma non è legato alla realizzazione di me, non è una tappa. È importante capire cosa ti piace. Se non stai da sola mai, non lo sai: come sono in casa da sola o viaggio sola?".