Morte Pippo Baudo, aperta la camera ardente al Teatro delle Vittorie, fissati a mercoledì 20 agosto i funerali a Militello Val di Catania

Il "mattatore" televisivo si era spento sabato 16 agosto a Roma. Oggi e domani l'ultimo omaggio pubblico, poi i funerali in Sicilia, trasmessi sul tg di Rai1

Sono state aperte questa mattina, 18 agosto, ore 10, le porte della camera ardente per Pippo Baudo, spentosi lo scorso sabato 16 agosto al Campus Biomedico di Roma, all'età di 89 anni, dopo oltre sei decenni di carriera televisiva. La camera è stata allestita al Teatro delle Vittorie - uno dei palcoscenici più rappresentativi del suo protagonismo – in accordo tra i vertici Rai e i familiari del conduttore per dare possibilità al pubblico di dargli un ultimo saluto.

Per l'alto numero di pubblico stimato, la camera ardente resterà aperta dalle 10 alle 20 di oggi, e dalle 9 fino alle 12 di domani martedì 19 agosto. Ieri, 17 agosto, era stata predisposta la camera ardente in forma privata al Campus Biomedico, attorno cui si erano raccolti solo parenti e amici stretti.

Pippo Baudo: aperta la camera ardente al Teatro delle Vittorie, fissati a mercoledì 20 agosto i funerali a Militello Val di Catania

I funerali si terranno invece mercoledì 20 agosto ore 16, nel Santuario Madonna della Stella, a Militello in Val di Catania, paese natale di Baudo. A darne conferma è stato il sindaco Giovanni Burtone, che proclamando il lutto cittadino per mercoledì prossimo ha aggiunto "C'è tanta sofferenza. La perdita di Pippo Baudo è molto sentita". I funerali saranno trasmessi in diretta dalle 15.30 alle 18.10 sul telegiornale di Rai1. Una diretta televisiva necessaria ad unire nel ricordo quanti, tra milioni di spettatori e personaggi dello spettacolo, parteciperanno emotivamente all'ultimo saluto di uno dei pilastri della storia televisiva italiana.

Numerosi intanto continuano ad arrivare i messaggi di cordoglio dal mondo dello spettacolo: da Amadeus ad Alba Parietti, da Valeria Marini ad Anna Tatangelo che, sui social, ha ricordato quando nel 2002 il presentatore la battezzò come la "piccina" del Festival di Sanremo. "Un vero pioniere e inventore della tv di oggi" ha detto Orietta Berti ripercorrendo i pezzi di storia condivisi con Baudo.