Leo Gullotta, chi è: età, malattia, figli, matrimonio, vita privata, film
Tutto quello che c'è da sapere su Leo Gullotta, ecco chi è veramente: età, malattia, figli, matrimonio, vita privata, film
Ecco chi è veramente Leo Gullotta, tutto quello che c'è da sapere sul grande attore, dalla sua età alla sua vita privata (matrimonio e figli). Passeremo a sciorinare anche tutti i film e le serie tv in cui ha preso parte e ci soffermeremo anche alla perdita della sorella per colpa di una grave malattia.
Leo Gullotta, chi è: età, altezza, peso, nome vero
- Nome vero: Salvatore Leopoldo Gullotta
- Nome d'arte: Leo Gullotta
- Luogo di nascita: Catania
- Data di nascita: 9 gennaio 1946
- Età: 76 anni
- Segno zodiacale: Capricorno
- Altezza: 173 cm
- Peso: 60 kg
- Professione: attore, comico, doppiatore e imitatore italiano
Biografia e carriera
Leo Gullotta, all'anagrafe Salvatore Leopoldo Gullotta, proviene da una famiglia molto numerosa, essendo ultimo di 6 figli. Avvicinatosi fin da piccolo nel mondo dello spettacolo, ha esordito facendo la comparsa al Teatro Massimo Bellini di Catania.
Nella sua pluridecennale carriera di attore, Leo è passato più volte dal cinema al teatro e viceversa, lavorando in commedie e lavori drammatici varietà per la televisione. Inoltre ha volto inoltre l'attività di doppiatore, prestando la sua voce all'attore Joe Pesci.
Leo Gullotta: matrimonio, figli, vita privata
Leo Gullotta ha confessato di essere gay nel marzo 1995. E, nel 2019, si è unito civilmente con il suo compagno dopo circa 32 anni di relazione. Tuttavia, del marito di Leo Gullotta non si sa molto. L'uomo non fa parte del mondo dello spettacolo. Non risulta che la coppia abbia avuto figli.
Qualche dettaglio sul matrimonio tra Leo Gullotta e il suo compagno lo ha dato lo stesso attore nel corso dell'intervista rilasciata a "Ossi di Seppia". "Ci sono voluti trent’anni per questa legge sulle unioni civili, che è legge di civiltà", ha raccontato l'attore. "Il mio coming out? Quando me lo hanno chiesto, io ho risposto 'sì, perché? Mi dica'. Mi sono sposato con il mio congiunto, ora si dice così, compagno da una vita, marito, insomma la persona che si ama, e ho cercato di comunicare anche la conquista di un diritto".
In un'altra intervista, questa volta a Oggi è un altro giorno, ha dichiarato: "Sto con la stessa persona da 42 anni. Come si fa? Lo devi cercare. La prima fase è chimica, poi spunta il sentimento, l’amore, poi la condivisione, il feeling, un pizzico di umorismo e di gioco, il sapere ascoltare e amare ma senza invadere lo spazio dell’altro. L’amore è una cosa importante, l’accoglienza. L’amore per me è un sostegno non da poco, è avere al fianco una persona che ti stima, ti rispetta, e per questo ti pungola. In questi anni non abbiamo mai litigato se non per sciocchezze. Cosa mi rimprovera? Forse l’essere troppo tedesco a volte”.
Leo Gullotta e la malattia
Non troppo tempo fa, l'attore ha raccontato - questa volta a Vieni da me - la perdita della sorella, scomparsa per colpa di un'embolia, una malattia che non le ha lasciato scampo.
"Nella vita bisogna avere curiosità perché così si hanno più frecce nella propria faretra da poter sparare", ha raccontato Leo. "Quando ero piccolo a Catania curiosavo dappertutto. Mia mamma era una 'generalessa' aveva il comando della casa, poi con sei figli… Una delle mie sorelle però ci ha lasciato purtroppo troppo presto per un’embolia".
E ancora: "Non c’erano gli strumenti medici per salvarla. Lei cantava la Vie En Rose in continuazione che è rimasta così nel nostro cuore come un ricordo di lei".
Film
Impossibile raccogliere qui tutti i film in cui il grande attore ha preso parte, ci limiteremo a trascrivere solo quelli dal maggiore successo:
- Lo voglio maschio, regia di Ugo Saitta (1971).
- Ride bene... chi ride ultimo, regia di Pino Caruso (1977).
- I carabbinieri, regia di Francesco Massaro (1981).
- L'onorevole con l'amante sotto il letto, regia di Mariano Laurenti (1981).
- L'esercito più pazzo del mondo, regia di Marino Girolami (1981).
- Una donna dietro la porta, regia di Pino Tosini (1982).
- Grandi magazzini, regia di Castellano e Pipolo (1986).
- L'insegnante di violoncello, regia di Lorenzo Onorati (1989).
- Pacco, doppio pacco e contropaccotto, regia di Nanni Loy (1992).
- L'uomo delle stelle, regia di Giuseppe Tornatore (1995).
- Selvaggi, regia di Carlo Vanzina (1995).
- Un uomo perbene, regia di Maurizio Zaccaro (1999).
- In questo mondo di ladri, regia di Carlo Vanzina (2004).
- Baarìa, regia di Giuseppe Tornatore (2009).
- Il delitto Mattarella, regia di Aurelio Grimaldi (2020).
Programmi tv
- Dove sta Zazà (Programma Nazionale, 1973), regia di Antonello Falqui.
- Polvere di pitone, 4 puntate (Rai 3, 1984), regia di Luciano Capponi.
- Per chi suona la campanella, 6 puntate (Rai 2, 1987), regia di Pier Francesco Pingitore.
- Rose rosse (Canale 5, 1996), regia di Pier Francesco Pingitore.
- Mi consenta (Canale 5, 2003), regia di Pier Francesco Pingitore.
- Trenta ore per la vita - Un giorno nella vita (Rai 2, 2004).
- Torte in faccia (Canale 5, 2005-2006), regia di Pier Francesco Pingitore.