Chi è Giorgio Gaber: biografia, canzoni e causa morte dell'ideatore del teatro canzone
Chi è Giorgio Gaber: biografia, canzoni e causa morte di uno dei maggiori cantautori italiani. Dagli esordi con Enzo Jannacci al successo con il teatro canzone
Protagonista assoluto del cantautorato italiano, scopriamo chi è Giorgio Gaber: biografia, canzoni e causa morte dell'ideatore del teatro canzone. "Filosofo ignorante", come si era definito lui stesso, Gaber è stato per molti un vero genio della musica e dell'arte in generale. Un innovatore della tradizione cantautorale italiana con i suoi recital teatrali, nei quali si scagliava contro i difetti e le piccinerie della società borghese, suscitando vivaci polemiche non soltanto tra la maggioranza moderata del Paese, ma anche tra l'intellighenzia della sinistra post sessantottina.
Chi è Giorgio Gaber: biografia
Giorgio Gaber - all'anagrafe Giorgio Gaberscik - nasce a Milano il 25 gennaio del 1939, da una famiglia veneta appartenente alla piccola-media borghesia, anche se le origini del padre erano triestine e il suo cognome ha una matrice slava. Oggi, sulla facciata della sua casa natale in via Londonio a Milano, si può ammirare una targa dedicata a lui che recita: "Qui nacque nel 1939 Giorgio Gaber. Inventore del teatro canzone. La sua opera accompagnerà vecchie e nuove generazioni sulla strada della libertà di pensiero e dell'onestà intellettuale".
Da adolescente, si avvicina allo studio della chitarra più per obbligo che per scelta: a 15 anni, inizia a suonare per curare il braccio sinistro colpito da paralisi. Le sue stelle polari sono sempre stati i jazzisti dell'epoca, come Barney Kessel e Tal Farlow. Debutta nel mondo della musica sull'onda del fenomeno rock 'n roll insieme al gruppo di Ghigo Agosti. In quegli stessi anni fa conoscenza con alcuni dei futuri pilatri del cantautorato italiano, tra cui Luigi Tenco, Adriano Celentano e l'amico di una vita Enzo Jannacci.
Il suo talento inizia a brillare agli occhi di molti durante i suoi studi universitari, periodo in cui viene notato e condotto fino alla trasmissione Il Musichiere, grazie alla quale imbocca definitivamente la strada del successo. Negli anni '60, Giorgio Gaber partecipa inoltre per quattro volte a Sanremo, senza spiccare particolarmente, ma è proprio in quel decennio che si verifica la sua più grande fortuna: il teatro canzone.
Si tratta di una forma artistica inedita in Italia, che Giorgio Gaber ha saputo elevare magistralmente. Ed è proprio in quello spazio tra canzone e teatro che trova il suo mondo: crea il suo alter ego, il signor G. e inizia una lunga serie di spettacoli teatral-musicali, che arriveranno fino alle porte del nuovo millennio.
Giorgio Gaber ha vissuto un matrimonio lungo 42 anni con Ombretta Colli. Miss Italia del 1961, poi cantante e attrice di discreto successo e infine presidente della provincia di Milano negli anni 2000. A fare da sfondo al loro primo incontro è stato il set per la copertina di un disco. Un anno dopo il matrimonio, nel 1966, nasce la loro unica figlia Dalia Debora Gaberščik, oggi titolare della società di comunicazione Goigest.
Giorgio Gaber: le canzoni
Artista eclettico e visionario, la carriera di Giorgio Gaber può essere suddivisa in due periodi distinti. Il primo e quello che va dagli esordi alla fine degli anni '60, caratterizzato da testi disimpegnati e melodie pop di grande successo. È in questi anni che Gaber pubblica alcuni dei suoi brani più commerciali come La Ballata del Cerruti, Il Riccardo, Barbera e Champagne, La Balilla e Goganga.
Il secondo periodo parte invece con l'album Il Signor G del 1970, il primo figlio della collaborazione con il paroliere toscano Sandro Luporini, e finisce con la morte di Gaber nel 2003. Nell'arco di oltre trent'anni troviamo brani passati alla storia del cantautorato tra i quali La Libertà, Far finta di essere sani, Un'idea, Il Dilemma, Io se fossi Dio e L'illogica allegria. È qui che Gaber esprime in maniera sincera e pungente il suo pensiero sulla società italiana figlia della rivoluzione del '68 e del consumismo imperante.
Giorgio Gaber: causa morte
Giorgio Gaber muore prematuramente a soli 64 anni, il primo gennaio 2003, a causa di un cancro ai polmoni. Nonostante fosse consapevole da tempo di essere un malato terminale, l'artista non aveva mai abbandonato la musica, passione e lavoro. Poco dopo la sua morte, esce il suo primo disco postumo, intitolato "Io non mi sento italiano". I funerali del cantautore si sono tenuti nell’Abbazia di Chiaravalle, lo stesso luogo dove nel 1965 avvenne il suo matrimonio con Ombretta Colli. Il suo corpo si trova nella Cripta del Famedio del Cimitero Monumentale di Milano.