Kanye West ha ufficialmente cambiato nome: da oggi si dà il benvenuto a Ye

Il rapper americano è riuscito a convincere un giudice della necessità di cambiare nome per "motivi personali"

Il rapper americano Kanye West cambia ufficialmente nome all'anagrafe. A prendere il posto di uno dei nomi più controversi della storia musicale (e politica) statunitense sarà l'entità monosillabica Ye. La notizia non è nuova ma il cambiamento è diventato ufficiale solo ora dopo oltre due anni di trafile legali. Già nel 2018 il cantante aveva palesato l'intenzione di cambiare nome, adducendo motivazioni personali e un improvviso cambio spirituale come ragioni del repentino cambiamento. Al momento non è noto se anche il nome d'arte di West subirà cambiamenti sul piano discografico. Dopo le voci sulla sua candidatura alle elezioni americane e il divorzio dalla modella Kim Kardashian, West si è tenuto lontano dai riflettori, ma torna a far parlare di sé in grande stile.

Kanye West cambia nome, da oggi ci sarà solo il rapper Ye

Funerali per Kanye West. Ma solo nel nome. Il rapper statunitense da oggi cambia nome e sarà legalmente riconosciuto come Ye. Un nome. Nessun cognome. Una sola sillaba. Come altre volte nel panorama delle stelle del cinema a far parlare non è un effettivo risultato ma un apparente capriccio del rapper, che per "motivi personali" ha deciso di cambiare il suo nome all'anagrafe. Il nome Kanye Omari West sarà dunque rimpiazzato con Ye, che è il soprannome con cui l'ex marito di Kim Kardashian è già conosciuto nelle schiere più riservate della California.

Ad approvare la richiesta dell'ormai non più West, avanzata già nel 2018, è stato un giudice di Los Angeles, che ha ritenute valide le "motivazioni personali" che hanno portato al cambio del nome. Il rapper non si è mai esposto troppo in merito al cambio del nome, ma in una nota intervista di qualche anno fa aveva indicato una spinta spirituale di stampo biblico a corollario della scelta. "Ritengo che ye sia la parola più usata nella Bibbia, e nella Bibbia significa tu - aveva detto l'allora Kanye - Quindi io sono te, io sono noi, è noi".

Addio a Kanye West, con il cambio del nome fate largo a Ye

L'artista americano, 44 anni, ha dato via a un impero non solo come rapper ma anche come produttore. Oltre alla musica, ha si diletta di design e ha collaborato con aziende del calibro di Nike e Louis Vitton in qualità di fashion designer. In molti si chiedono dunque cosa cambierà con la differente anagrafe del nome. Che i suoi cinque album da solista, premiati con un ricco bottino da ben 21 Grammy, si adattino al rebranding dell'artista? Il nome Kanye West è infatti conosciuto anche al di fuori degli Stati Uniti come uno dei rapper più osannati dalla critica e capace di vendere di più (in digitale) nella storia della musica. Nel 2015 è stato addirittura nella lista delle 100 persone più influenti al mondo.

Complice il suo attivismo politico, Kanye West si è fatto conoscere come un grande supporter di Trump e a luglio 2020 è stato sulle prime pagine di tutti i quotidiani nazionali con la sua candidatura alle presidenziali. C'è chi lo considera un genio, chi uno scherzo di cattivo gusto. E chi, alla luce del cambio di nome da Kanye West a Ye, si è posto due domande sulla legittimità di un cambio tanto radicale. Che sia sensato o meno, è stato il giudice di Los Angeles a mettere l'ultima parola e a confermare che Kanye West, è un ricordo del passato. Si faccia dunque largo a Ye, e alle produzioni musicali (e non) che porterà in futuro con questa metamorfosi interiore.