Mobilità sostenibile, Andrea Gibelli: ‘Mettiamo al centro l’individuo e la sostenibilità’

Il Presidente di FNM e ASSTRA: “Dal 2021 mi aspetto la ripresa sanitaria ed economica”. L’intervista a Il Giornale d’Italia

Parlare di mobilità sostenibile è sempre più importante in questo momento storico, in cui risulta chiaro quanto sia importante fare delle scelte che rispettino l’ambiente ma che al tempo stesso siano anche sostenibili economicamente. E’ importante che gli obiettivi economici vengano coniugati con quelli sociali e ambientali. Lo sottolinea Andrea Gibelli, Presidente di FNM e ASSTRA che, in un’intervista a Il Giornale d’Italia, afferma: “Il tema della sostenibilità è l’elemento fondante dei nostri piani”.

Mobilità sostenibile, Andrea Gibelli a Il Giornale d'Italia: "Con l'Hydrogen Valley in Valcamonica puntiamo alla decarbonizzazione del trasporto pubblico locale nella zona"

Puntare sull'economia green significa andare a definire il profilo delle città del futuro: spazi di interazione vivibili in cui si respira aria pulita. FNM è un attore importante per quanto riguarda la mobilità sostenibile in Lombardia e sono numerosi i progetti in cantiere. Primo fra tutti il progetto H2iseO , grazie al quale nascerà nel Sebino e in Valcamonica la prima Hydrogen Valley italiana. Infatti, il progetto prevede che a partire dal 2023 ci saranno i primi treni a idrogeno e entro il 2025 la soluzione a idrogeno sarà estesa anche al trasporto pubblico locale. L'obiettivo finale è ovviamente la decarbonizzazione del trasporto pubblico nella zona. Da nominare anche il Progetto FILI, che FNM e Trenord portano avanti con l'obiettivo di riqualificare i principali centri di connessione di FERROVIENORD sulla Milano-Malpensa. Ma com'è cambiato il business di FNM e ASSTRA in seguito alla pandemia? Lo abbiamo chiesto al Presidente Andrea Gibelli.

“Il Gruppo ha retto bene, lo dimostra l’approvazione di una trimestrale che di fatto ci consente di partire nel modo migliore rispetto al suo piano strategico", afferma il Presidente Gibelli a Il Giornale d'Italia. “Il tema della sostenibilità è l’elemento fondante dei nostri piani. Mettiamo al centro l’individuo e la sostenibilità in un territorio altamente antropizzato come la Lombardia".

"La sostenibilità ambientale e quella finanziaria sono ormai connesse. Le filiere devono avere come orizzonte l’obiettivo del 2050 che è l’invarianza climatica. La mobilità collettiva è l’elemento incomprimibile per consentire il raggiungimento degli obiettivi climatici.Dal 2021 mi aspetto la ripresa sanitaria ed economica. La mobilità è l’elemento portante dell’economia. Riteniamo di essere pronti per intercettare nuovamente grandi flussi di mobilità sul territorio".

Per quanto riguarda invece ASSTRA: “Abbiamo superato il problema della pandemia attraverso un forte dialogo con il governo per quanto riguarda i ristori e la mancata bigliettazione che a livello nazionale hanno cubato, oltre ai costi per la sanificazione, più di 2 miliardi di euro. C’è stato un forte posizionamento da parte dell’azienda che ha specificato come doveva essere riorganizzato il servizio. Non sempre siamo stati ascoltati, ma oggi il rapporto con gli enti locali, le scuole e tutti i player che usano il servizio pubblico locale è strutturato".

"FNM e Trenord hanno costruito il primo progetto a Hydrogen Valley, in Valcamonica. Questo consentirà di sostituire motrici diesel con mezzi ad idrogeno totalmente sostenibili. Oggi c’è un grande dibattito sui costi di produzione dell’idrogeno che sono elevati però spesso non si tiene conto del fatto che si evitano infrastrutture ed è una questione di filiere. Abbiamo sottoscritto accordi con A2A, Eni, Enel, Snam, che ci consentiranno di creare delle grandi filiere industriali".