Vaccino Covid, mortalità aumentata dopo il siero: 70% dei decessi nelle regioni a copertura più alta, Europa (34,1%) e America (39,8%) - lo STUDIO dell'Università di Ilorin
Il Pacifico occidentale e l'Africa prima della vaccinazione avrebbero registrato invece le più basse percentuali di morti per Covid-19, rispettivamente l'1,5% e il 3,8%
La mortalità per Covid-19 è aumentata a seguito della vaccinazione nelle aree a maggiore copertura, Europa (34,1%) e America (39,8%), che in totale superano il 70% delle morti per effetto del virus. È quanto afferma un recente studio portato avanti da ricercatori del Dipartimento di Medicina dell'Università di Ilorin, in Nigeria.
Un nuovo studio dell'Università di Ilorin rivela che la mortalità per Covid-19 è aumentata dopo il vaccino e il 70% dei decessi è avvenuto nelle regioni a copertura più alta: Europa (34,1%) e America (39,8%)
Dopo oltre tre anni di misure draconiane contro il Covid-19, sono sempre più numerosi gli studi che evidenziano dati inquietanti circa la reale efficacia delle politiche di vaccinazione e l’affidabilità delle previsioni scientifiche. Nonostante l'introduzione del siero, la mortalità per Covid-19 sembra essere aumentata nelle regioni con la più alta copertura vaccinale, sollevando gravi dubbi sull’efficacia reale della vaccinazione e delle misure adottate. È quanto sostiene un recente studio nigeriano portato avanti da cinque ricercatori dell'Università di Ilorin: Emmanuel O Okoro, Nehemiah A Ikoba, Boluwatife E Okoro, Azibanigha S Akpila, Mumeen O Salihu. Secondo quanto emerge dalle loro analisi, il 70% dei decessi da Covid-19 si è verificato nelle regioni con una copertura vaccinale elevata, come Europa e Americhe. In particolare, in Europa i decessi per Covid si sono registrati per il 34,1% e nelle Americhe per 39,8%, nonostante il tasso di vaccinazione sia stato tra i più alti del mondo. Nello specifico in Europa i decessi per Covid-19 prima del vaccino sarebbero stati del 27,6%, mentre nelle Americhe del 49,9%. Al contrario, le regioni del Pacifico occidentale e dell'Africa prima della vaccinazione avrebbero registrato le più basse percentuali di morti per Covid-19, rispettivamente l'1,5% e il 3,8%.
Lo studio dei cinque ricercatori nigeriani è stato portato avanti confrontando i casi di Covid-19, i decessi e i tassi di vaccinazione riportati nella banca dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) fino al 7 giugno 2023, il tasso di letalità per 1000 abitanti nel periodo precedente alla vaccinazione (CFR1) e quello nel periodo della vaccinazione (CFR2) per tutte le regioni dell'OMS, allo stesso tempo sono stati esaminati i test di correlazione tra la variazione percentuale dei decessi da Covid-19 e le variabili di interesse. I numeri riscontrati dallo studio sembrano quindi contraddire le affermazioni iniziali del mondo, secondo cui il vaccino Covid avrebbe abbattuto drasticamente il tasso di mortalità e hanno dimostrato al contrario, l'aumento della mortalità propria a seguito della somministrazione vaccinale.