Vaccino Covid autoreplicante "Kostaive", CMSi: "Governo fermi distribuzione, proteina Spike può entrare in ogni cellula e diffondersi anche attraverso scambio di liquidi biologici"
L'immunologo Mauro Mantovani: "La proteina Spike è una proteina come milioni di altre e si può trasferire tramite fluidi biologici. Il problema è che è anche una neurotossina, che va a inficiare il sistema cardiovascolare"
La Commissione Medico Scientifica indipendente si pone di nuovo contro il vaccino Covid autoreplicante "Kostaive". L'immunologo Mauro Mantovani che ne fa parte, sostiene sia stata trovata permanenza di Spike da vaccino Covid di più di due anni: "Ne abbiamo trovato presenza, libera e in circolo, dopo 765 giorni, in soggetti vaccinati e tutti con neuroinfiammazioni". Mantovani asserisce che la Spike vaccinale continua a rappresentare un elemento di grande preoccupazione. "Quello che conosciamo è solo la punta dell’iceberg". Tra un mese verrà pubblicato un suo studio, che descrive un caso seguito dal direttore scientifico dell’Imbio.
Vaccino Covid autoreplicante "Kostaive", CMSi: "Governo fermi distribuzione"
Risale al settembre del 2022 e Mantovani decise di non renderlo noto: "Trovai Spike da vaccino in una signora che non si era mai vaccinata. Aveva anche Spike da virus, ma quella vaccinale era inspiegabile. Il laboratorio rifece tre volte i test, sempre confermati. Neppure il consorte si era vaccinato, la signora non aveva subito trasfusioni e giurò sulla testa dei suoi figli che non aveva avuto relazioni extraconiugali. L’unico legame "stretto" con una persona vaccinata era stato con la madre, ospite di una Rsa e quadridosata".
La Commissione ha già sostenuto come il nuovo vaccino approvato dalla Commissione Ue abbia "effetti avversi per la salute", e anche che questo "diffonde mRNA e Spike in tutti i tessuti passando da specie a specie senza barriere, enorme rischio biologico". Proprio la proteina Spike "è una proteina come milioni di altre e si può trasferire tramite fluidi biologici. Il problema è che è anche una neurotossina, che va a inficiare il sistema cardiovascolare e può disregolare la barriera ematoencefalica, così pure il sistema immunitario. Sappiamo che va ad agire su diversi recettori, questo vale sia per la proteina Spike da virus sia per quella vaccinale".
"Le nanovescicole a base di mRna autoreplicante avrebbero il potenziale di diffondersi tra gli uomini così come tra gli animali di qualsiasi specie attraverso le vie respiratorie o lo scambio di liquidi biologici", mette in guardia la CMSi. È stato il Giappone il primo Paese ad approvare il vaccino autoreplicante "Kostaive", mentre l'ok dell'Ema è arrivato a febbraio. "Sarà disponibile a breve in tutti gli Stati membri, compresa l’Italia", annuncia sul magazine della Società italiana di farmacologia la ricercatrice Simona Spampinato.