Sogei, guasti ai sistemi centralizzati, sanità rallentata: “Bloccate ricette elettroniche, prenotazioni esami e riscossioni ticket”
La società del Mef sta riscontrando guasti ai sistemi centralizzati che hanno portato al blocco e consecutivo rallentamento della sanità. Il tutto è ricaduto sugli ambulatori dei medici di famiglia, con i sistemi in tilt
Da giorni il sistema di spedizione delle ricette elettroniche sta subendo rallentamenti, con blocchi a livello nazionale. Sogei, la società del Mef sta riscontrando guasti ai sistemi centralizzati che hanno portato al blocco e consecutivo rallentamento della sanità. Il tutto è ricaduto sugli ambulatori dei medici di famiglia, con i sistemi in tilt. I dottori in questo caso dovrebbero passare alla compilazione delle vecchie ricette ma, come ha spiegato Silvestro Scotti, il segretario del sindacato Fimmg, “capita che i farmacisti dicano che non va più bene”.
Sogei, guasti ai sistemi centralizzati, sanità rallentata
A segnalare in problema è stata anche la regione Toscana, infatti, l’Asl aveva parlato a inizio settimana, di un "disservizio sulla infrastruttura di livello regionale denominata Conticki, limitatamente ai servizi di presa in carico ricette dematerializzate e calcolo ticket”. “Le problematiche - ha spiegato l’Asl - per la prescrizione elettronica riguardano l’infrastruttura di livello regionale (denominata SIRE3) e l’ infrastruttura di livello nazionale (denominata SAC), quest’ultima fuori dal perimetro della funzione del sistema sanitario regionale toscano".
Dalla Regione Toscana si apprende che ieri, "il sistema che permette ai medici di medicina generale, ai pediatri e a tutti gli specialisti ospedalieri di produrre ed emettere ricette elettroniche dematerializzate continua a funzionare a singhiozzo”. Il disservizio si è allargato a livello nazionale e negli ultimi giorni “ha creato in alcuni momenti addirittura un blocco totale, dovuto a guasti sui sistemi centralizzati gestiti dalla società Sogei del Ministero”, si apprende ancora dalla Regione Toscana.
“Le strutture tecniche della Regione Toscana sono in costante contatto con il livello nazionale e con il Ministero dell’Economia e delle Finanze che gestisce il sistema della tessera sanitaria. Il blocco ha interessato, oltre alla Toscana, anche le altre regioni”, ha concluso la Regione nella nota.
Anche nelle Marche, giovedì mattina, sono stati segnalati problemi tecnici “nel sistema centrale di accoglienza ricette gestito dal Ministero dell'Economia e Finanza attraverso Sogei”, hanno dichiarato dalla Regione. “Questi non funzionamenti determinano l'impossibilità di emettere la ricetta da parte dei medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e medici prescrittori e l'impossibilità di prenotare la presentazione in qualsiasi centro abilitato alla prenotazione per il cittadino che è già in possesso della ricetta dematerializzata”, si legge nella nota della Regione Marche.
“Bloccate ricette elettroniche, prenotazioni esami e riscossioni ticket”
Il disservizio ha toccato, inoltre, anche “prenotazioni delle visite, punti prelievi, pagamento riscossione ticket” in tutta la Regione. Il guasto ha poi causato una reazione a catena che ha creato molta agitazione tra i pazienti, soprattutto tra i soggetti più anziani, verosimilmente coloro che usufruiscono di più del sistema ricette e più penalizzati dalla digitalizzazioni di esse.
“Disservizi due settimane”
Il presidente di Federfarma, Andrea Bellon, ha dichiarato che “sono sue giorni che, di fronte alle persone in coda convinte di ritirare i farmaci da banco, dobbiamo scusarci per un disservizio che non dipende da noi. Non sappiamo se la causa del problema sia dovuta al Sistema di accoglienza regionale o a quello nazionale, quello che di certo riscontriamo sul campo da quasi due settimane è un disservizio strutturale anche piuttusto frequente”, ha spiegato il farmacista.