Covid, l'Unione Europea compra 250 milioni di vaccini per 4,2 miliardi

L'Unione Europea fa scorta: 10 dosi a cittadino per 4,2 miliardi, ha tanto ammonta l'affare di Hipra, la casa farmaceutica che riformerà l'UE per nuove dosi

Se la scienza si interroga se sia giusto iniettare nuove dosi booster ai cittadini oppure lasciare che una variante meno aggressiva delle altre possa conferire un'immunità naturale molto più duratura del resto, non è dello stesso avviso l'Unione Europea che, evidentemente troppo pessimista per il futuro, ha deciso di iniettare nei cittadini altri 4,2 miliardi di euro, una media di 9 e mezzo ad abitante.

Vaccino covid: un affare per Hipra da 4,2 miliardi di euro

L'affare se lo è aggiudicato la casa farmaceutica Hipra, che dovrà conferire esattamente a 250 milioni di dosi booster affermare il contratto è l'autorità per la preparazione la risposta alle emergenze sanitarie della commissione europea, la cosiddetta Hera. Solo che questa volta si tratta di un contratto miliardario, di gran lunga superiore alle due dosi e mezzo acquistate fino a questo momento. A questo punto l'Europa ha tutto il materiale necessario per altre otto dosi a persona.

Covid: per l'Europa è meglio fare "scorta"


Il commissario per la salute Stella Kiryakides ha spiegato che "con i contagi in aumento, dobbiamo garantire di essere preparati nella maggior misura possibile alla vigilia dei mesi autunnali e invernali".

Il commissario alla salute inoltre ha precisato che nei prossimi mesi è essenziale aumentare il tasso di vaccinazione e il richiamo. Stiamo lavorando senza risparmiarci. In realtà dieci dosi a persona considerando anche i neonati sono veramente tanti, l'impressione è che l'Unione Europea stia facendo incetta di dosi senza che vi sia un reale motivo, per un caso del genere l'Italia fu già condannata nel 2014 dalla corte dei Conti per gli acquisti immotivati di dosi h1n1.