05 Gennaio 2021
Covid vaccino (fonte foto Lapresse)
Come funziona il vaccino anti-Covid italiano? Quante dosi servono? Cosa cambia rispetto ai vaccini Pfizer e Moderna? Ecco tutte le risposte, fornite da Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell'Inmi.
"Abbiamo iniziato la sperimentazione del vaccino il 24 agosto e a 21 giorni non è stato osservato nessun evento avverso. Ci sono stati effetti indesiderati nel sito di iniezione - ha detto Ippolito -, ma assolutamente rientrati senza la necessità di intervento medico e minori rispetto ai vaccini di Pfizer e Moderna".
Il vaccino italiano "produce anticorpi neutralizzanti rilevabili nel 92% delle persone vaccinate e usato in emergenza basta una sola dose" ha continuato l'esperto.
Comparando quindi i dati di questo studio con quello degli altri due vaccini - Pfizer e Moderna - "noi siamo esattamente in linea e la capacità di prevenire la malattia, almeno quella grave, è sostanzialmente sovrapponibile a Pfizer e Moderna" ha sottolineato Ippolito.
Intervenuta anche Antonella Folgori, presidente ReiThera, che ha rassicurato: "Il vaccino induce anticorpi e dai dati preliminari protegge dall'infezione ed è ben tollerato. Questi studi ci hanno consegnato la sperimentazione clinica e serviranno a consolidare i dati della sicurezza."
E infine: "Puntiamo a sviluppare 100 milioni di dosi di vaccino per anno" ha concluso Folgori.
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