Incontro De Luca-Schlein, sì a Roberto Fico candidato regione Campania di PD e M5s, ma il governatore: "Si segua il mio programma"

Ok a Fico candidato, come anticipato dal Giornale d'Italia. De Luca vorrebbe che si continui a seguire il suo programma, soprattutto in merito alla sanità, con la costruzione dei nuovi ospedali, e ai rifiuti e lo smaltimento delle ecoballe

De Luca e Schlein hanno avuto un incontro a Roma nel corso del quale hanno raggiunto un accordo su Roberto Fico candidato in Regione Campania di Pd e M5s, come anticipato dal Giornale d'Italia. Ma con dei paletti che l'attuale governatore, che non potrà ricandidarsi per un terzo mandato, avrebbe messo. De Luca vorrebbe che si continui a seguire il suo programma, soprattutto in merito alla sanità, con la costruzione dei nuovi ospedali, e ai rifiuti e lo smaltimento delle ecoballe. 

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Incontro De Luca-Schlein, sì a Roberto Fico candidato regione Campania di Pd e M5s, ma il governatore mette dei paletti

Roberto Fico candidato alla regione Campania sì, ma a delle condizioni. Questo in sostanza quello che si sarebbe deciso nell'incontro di oggi a Roma tra il segretario nazionale dem Elly Schlein ed il governatore De Luca. Un incontro che ha avuto lo scopo anche di far riavvicinare i due, che negli ultimi anni hanno avuto diversi scontri. 

Adesso il tema principale è diventato scegliere un candidato da presentare alle prossime elezioni in Campania. Sia qui che in Veneto e Puglia gli attuali governatori non si possono ricandidare, in quanto il governo ha già detto "no" definitivamente al terzo mandato. La Cassazione ha anche dichiarato che la "legge campana è incostituzionale". Ed ecco che allora il nome che accontenta tutti è quello dell'ex presidente della Camera Roberto Fico.

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Niente da fare per i due governatori che puntavano a ricandidarsi, accolto il ricorso del governo

Il governatore uscente avrebbe però posto delle condizioni. De Luca avrebbe chiesto di proseguire il suo programma di governo e un nuovo segretario generale in Campania. L'idea sarebbe quella dell’organizzazione di un congresso regionale del Pd prima delle elezioni, in modo tale da eleggerlo e sostituire il commissario Antonio Misiani, nominato "reggente" il 1 aprile 2023.

Non sono mancate le critiche da parte dell'opposizione che fanno notare un cambio di rotta da parte di De Luca. Così il commissario regionale Fratelli d’Italia Antonio Iannone: "È passato dallo spacco qua e spacco là ad allinearsi con il "partito degli imbecilli", come egli stesso ha definito il Pd".