Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone nominato nuovo direttore in successione di Ruffini, come anticipato dal Giornale d'Italia
Il Consiglio dei ministri ha ufficializzato la sua nomina. Decisivo per lui il supporto di una parte di FdI, FI e qualche frangia della Lega
Il nuovo direttore dell'Agenzia delle Entrate è Vincenzo Carbone. La scelta alla fine è ricaduta sul Vicedirettore Capo Divisione Contribuenti e vicedirettore vicario dell'Agenzia, come anticipato dal Giornale d'Italia. Il Consiglio dei ministri ha ufficializzato la sua nomina: Carbone ha sbaragliato la concorrenza e subentrerà al dimissionario Ernesto Maria Ruffini. Decisivo per lui il supporto di una parte di FdI, FI e qualche frangia della Lega.
Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone nominato nuovo direttore come anticipato dal Giornale d'Italia
Il Consiglio dei ministri ha ufficializzato la nomina di Vincenzo Carbone come nuovo direttore dell’Agenzia delle entrate dopo le dimissioni di Ernesto Maria Ruffini. Carbone subentrerà ad Ernesto Maria Ruffini, nominato da Renzi, il quale se ne è andato sbattendo la porta. "Non mi era mai capitato di vedere pubblici funzionari essere additati come estorsori di un pizzo di Stato. Oppure di sentir dire che l’Agenzia delle Entrate tiene in ostaggio le famiglie, come fosse un sequestratore. Ho taciuto sinora, per senso dello Stato. Attenzione però: se il fisco in sé è demonizzato, si colpisce il cuore dello Stato; tanto più che il livello della tassazione lo decide il legislatore, non l’Agenzia. Personalmente ho sempre pensato che a danneggiare i cittadini onesti siano gli evasori".
Vincenzo Carbone ha sbaragliato la concorrenza di Gabriella Alemanno, sorella dell'ex sindaco di Roma e Luigi Vinciguerra, gli altri due nomi dati come papabili. La prima, commissaria Consob ed in pensione, era un nome sul quale guardavano Matteo Salvini e Giancarlo Giorgetti, ma anche le due sorelle Meloni. Anche se Giorgia e Arianna hanno sempre preferito Carbone. Alemanno era apprezzata anche dal viceministro dell'Economia Maurizio Leo.
Vinciguerra era invece un nome leghista a tutti gli effetti, ma alla fine la scelta è ricaduta su Carbone, che come anticipato dalla nostra testata è sempre stato il nome in pole.
Chi è Vincenzo Carbone
Vincenzo Carbone è entrato nel ministero delle Finanze nel 1997 tramite concorso, ha maturato una lunga esperienza in posizioni come quelle di capo dell’ufficio Contenzioso tributario e di direttore centrale Grandi contribuenti. A febbraio 2024 era stato promosso a vicedirettore capo della divisione Contribuenti. La scelta di Carbone è stata sostenuta sia dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti sia dal viceministro Maurizio Leo, con i quali il nuovo direttore ha collaborato strettamente negli ultimi anni.