G7, Lollobrigida lancia servizio civile agricolo a 1000 giovani per 507 € al mese a spese dello Stato: “Non c'entra con la leva”
Al G7 Giovani di Siracusa, Il Ministro dell'agricoltura Lollobrigida e Il Ministro per lo Sport e i Giovani, Abodi, hanno annunciato il nuovo servizio militare civile. Alcune polemiche sono giunte da chi ha notato un parallelismo con la “leva obbligatoria”, smentito dai ministri
Il Ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, ha lanciato il nuovo servizio civile agricolo al G7 Giovani di Siracusa. "Dal 2 ottobre partirà il Servizio Civile in Agricoltura con la manifestazione d'interesse aperta alle aziende. Per la prima volta, i giovani potranno servire la patria con una attività di valore agricolo. Sarà un anno a spese dello Stato che vuole valorizzare questa attività", ha dichiarato Lollobrigida.
G7, Lollobrigida lancia servizio civile agricolo a 1000 giovani per 507 e al mese a spese dello Stato
La notizia è stata data anche da Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, assente al G7 per motivi di salute. ll Servizio deriva da un protocollo d'intesa tra i due ministeri e prevede una prima sperimentazione per “1000 giovani dai 18 ai 28 anni”, con un investimento iniziale di circa “7 milioni di euro”.
I giovani che vi prenderanno parte saranno alcuni di quelli hanno sottoscritto il bando per il Servizio Civile Digitale. L'iniziativa prevede, dunque, lavori manuali nella terra con un rimborso di 507 euro al mese erogato dallo Stato. “Si parte con un migliaio di giovani ma i numeri aumenteranno – ha detto il ministro Lollobrigida – e per la prima volta i giovani potranno servire la Patria con una attività di valore agricolo”.
Abodi ha spiegato che:"Il servizio civile Universale è un investimento sulle competenze dei giovani e sul loro futuro-presente”. Inoltre questo servizio riceverà “una riserva del 15 per cento dei posti nei concorsi pubblici”, dedicati a chi ha fatto questa esperienza. "L'iniziativa rappresenta un'opportunità unica per avvicinare i giovani a un settore strategico come l'agricoltura, promuovendo al contempo la sostenibilità e l'innovazione. Attraverso questo progetto, intendiamo valorizzare il talento e le competenze dei giovani, offrendo loro la possibilità di contribuire concretamente alla crescita delle nostre comunità rurali", ha specificato il ministro Lollobrigida al lancio del progetto.
Le polemiche: “Leva agricola?”
Questa iniziativa ha sollevato delle polemiche per quanto concerne un tema molto discusso in questo periodo, la reintroduzione della leva obbligatoria. Alcuni hanno, per questo motivo, sottolineato la vicinanza del servizio civile agricolo alla leva obbligatoria definendo il progetto di Lollobrogida e Abodi una “leva agricola”. "Il servizio civile per l'agricoltura e la leva sono due argomenti del tutto paralleli”, ha puntualizzato il ministro dell'Agricoltura. “Il primo è una cosa che permette a molti ragazzi di valorizzare la propria attività, - ha aggiunto Lollobrigida - fare esperienza in tanti mondi. Sull'agricoltura mancava questo tipo di propensione, quindi l'abbiamo voluta codificare”.
Il ministro dell'Agricoltura ha tenuto a sottolineare che il parallelismo con la leva obbligatoria non c'entra con il progetto, dato che quest'ultimo è “civile”: “Ci sono tante attività che si possono fare col servizio civile, noi diamo la possibilità di farlo anche nel mondo agricolo e della pesca. Non c’entra niente con la leva, si tratta di servizio civile”.