Luciana Sbarbati (Mre): "Serve una svolta che restituisca all’Unione Europea l’autorevolezza che le spetta a livello internazionale"

"Credere in una Europa unita e più forte dai nazionalismi divisivi». Sono le parole con cui Umberto Trenta presenta la propria candidatura, correndo per Azione come rappresentante del Movimento dei Repubblicani Europei. Umberto Trenta e i Repubblicani europei si sono trovati in un terreno di confronto secondo cui l’Europa dovrebbe trovare una sua collocazione naturale e centrale nelle strategie degli Stati a livello mondiale. E questa strada dice di inseguire Umberto Trenta, che si è presentato nel corso di una conferenza stampa con a fianco Luciana Sbarbati, per due legislature in Europa e fedele inseguitrice di un progetto federale per la Ue che ancora non c’è e «che rischia di veder l’Europa smantellata da nazionalismi e dai sovranismi, per contrastare i quali c’è bisogno di credere in un’Europa forte».

Umberto Trenta si presenta con il Movimento dei Repubblicani Europei di cui la segretaria nazionale è Luciana Sbarbati, che ha presenziato alla conferenza stampa. «Siamo alla vigilia di elezioni europee molto importanti, determinanti – ha detto – per attuare una svolta che restituisca all’Unione Europea l’autorevolezza che le spetta a livello internazionale. Questo sarà possibile solo se si perseguirà con fermezza l’obiettivo di un’Europa politica federale, con una sola politica estera e della difesa, con la riforma dei trattati, l’abolizione del diritto di veto, l’attribuzione al Parlamento Europeo di un ruolo legislativo e l’abolizione del metodo intergovernativo per adottare il metodo comunitario. La candidatura di Umberto Trenta va esattamente in questa direzione, di valori comuni, di visione dell’Europa come soggetto trainante e non trainato, di un’Europa credibile e attiva nello scenario internazionale».