Migranti, Meloni incontra Scholz e prepara il viaggio in Tunisia con von der Leyen e Rutte. Da euro-scettica a “euro-premier”

Il presidente del Consiglio continua a tenere intensi rapporti istituzionali coi cardini dell’Unione europea: prossima tappa il viaggio a Tunisi col presidente della Commissione Ue e il premier olandese

Da euro-scettica a “euro-premier”. È la parabola europeista di Giorgia Meloni, un tempo (quando era all’opposizione) critica e arrembante nei confronti dell’Ue e ora (che sta a Palazzo Chigi) sempre pronta a seguire le indicazioni di Bruxelles, in primis sul sostegno economico e militare all’Ucraina. Nella giornata di oggi, giovedì 8 giugno, “l’euro-premier” ha incontrato il cancelliere tedesco Olaf Scholz, col quale ha affrontato il tema relativo ai migranti. Meloni ha spiegato che Italia e Germania, sul dossier della Tunisia, hanno una posizione molto comune per affrontare “con pragmatismo” l'attuale situazione.

Meloni e il dossier tunisino: “La Commissione Ue gioca un ruolo non secondario”

Domenica il capo del governo italiano tornerà in Tunisia col presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e col primo ministro olandese, Mark Rutte.  “Penso che il viaggio di domenica possa facilitare una soluzione, perché la Commissione europea gioca un ruolo non secondario”, ha sottolineato Meloni. “Non voglio lanciarmi, ma confido che si possa arrivare a una soluzione”. Maggiori difficoltà, invece, si incontrano per la redazione della riforma del diritto di asilo che è oggetto di un incontro dei ministri dell'Interno a Lussemburgo. “Speriamo ci si possa trovare a metà strada, è importante trovare un accordo soprattutto per i Paesi che sono maggiormente sotto pressione". Il cancelliere Scholz ha teso la mano: “La soluzione non è mai scaricare il problema o puntare il dito gli uni contro gli altri ma trovare una prospettiva comune europea. Dobbiamo cooperare”. L'Italia, ha garantito Scholz, non sarà lasciata sola nell'affrontare l'emergenza migranti. A dire la verità, una frase già sentita, per esempio da Emmanuel Macron.

Il cappuccino di Scholz e il viaggio in programma a Tunisi con von der Leyen e Rutte

Meloni e Scholz hanno annunciato che torneranno a incontrarsi in Germania prima della fine dell'anno, con le delegazioni governative. Il cancelliere lascia poi la presidenza del Consiglio per concedersi un cappuccino in piazza di Pietra, mentre Meloni è tornata a progettare il viaggio con von der Leyen e Rutte. Sempre più col ruolo di “euro-premier”.